Disponibili le Azure VM con processori ARM Ampere Altra

Dal 1° settembre 2022 sono disponibili in general availability le Azure VM basate sul processore ARM Ampere Altra in 10 regioni.

L’architettura ARM (precedentemente Advanced RISC Machine, prima ancora Acorn RISC Machine), in elettronica e informatica, indica una famiglia di microprocessori RISC a 32-bit e 64-bit sviluppata da ARM Holdings e utilizzata in una moltitudine di sistemi embedded. Grazie alle sue caratteristiche di basso consumo elettrico, rapportato alle prestazioni, l’architettura ARM domina il settore dei dispositivi mobili dove il risparmio energetico delle batterie è fondamentale.

Nel 2007 la famiglia ARM copriva il 75% del mercato mondiale dei processori a 32 bit per applicazioni embedded,[1] posizionandosi come una delle più diffuse architetture a 32 bit del mondo. I processori ARM vengono utilizzati in cellulari, tablet, lettori multimediali, console portatili, PDA e periferiche per computer (come router, hard disk di rete ecc).

Le macchine virtuali Azure con processori ARM sono state pensate per workload facilmente scalabili, per far girare web servers, application servers, open source databases, cloud native .NET applications, Java applications, gaming servers, media servers e altro.

I processori Ampere, infatti, possono arrivare fino a 128 cores e 8 GiB di memoria per vCPU e appartengono alla categoria dei Cloud Native Processors.

Attualmente le dimensioni disponibili per le Azure VM con processore ARM sono Dpsv5 and Dpdsv5-series, Dplsv5 e Dpldsv5-series e Epsv5 and Epdsv5-series

Creazione di una Azure VM con processore ARM

Per poter creare una VM che abbia un processore ARM è necessario selezionare dal MarketPlace del portale di Azure un sistema operativo che sia supportato. Attualmente sono disponibili:

  • Canonical Ubuntu Linux
  • Windows 11 Professional and Enterprise Edition on ARM
  • Red Hat Enterprise Linux (RHEL)
  • CentOS
  • Debian
  • SUSE Linux Enterprise Server (SLES)
  • Flatcar Container Linux

Presto saranno disponibili anche Alma Linux e Rocky Linux.

Figura 1: Scelta dell’immagine con sistema operativo che può utilizzare processori ARM

Il wizard di creazione della VM è del tutto identico a quello delle macchine virtuali con processore x64. Nelle schermate sotto sono mostrati tutti i passaggi di creazione della Azure VM.

Figura 2: Wizard di creazione di una nuova Azure VM con processore Arm64

Figura 3: Scelta della dimensione della VM, in base alle size disponibili con processore ARM

Figura 4: Scelta della dimensione della VM

Figura 5: Schermata di riepilogo della creazione della Azure VM con processore ARM

Figura 6: Macchina virtuale con processore ARM creata

Figura 7: Windows 11 Pro 22H2 eseguito in una Azure VM con processo re ARM

Conclusioni

Microsoft finalmente ha colmato il divario con l’offerta di Amazon Web Services, che dopo aver comprato Annapurna nel 2015, aveva creato un proprio processore chiamato Graviton e aveva offerto VM basate su processore ARM. Anche Oracle e i giganti cinesi Alibaba e Huawei hanno una propria offerta di VM con a bordo processori ARM.
Il vantaggio dei processori ARM, che ormai hanno performance simili ai processori x86, è quello di essere pensati nativamente per far girare le applicazioni cloud e permettere di scalare velocemente i workload. E tutto questo ad un costo decisamente inferiore, sia di produzione che di consumo energetico.

Per approfondimenti vi rimando alla lettura dell’annuncio ufficiale Azure Virtual Machines with Ampere Altra Arm–based processors—generally available | Azure Blog and Updates | Microsoft Azure