Articoli che trattano di Azure

Backup di Azure SQL con Veeam – Parte III

Nel primo articolo di questa serie https://www.ictpower.it/cloud/backup-di-azure-sql-con-veeam-parte-i.htm abbiamo presentato la soluzione Veeam Backup for Azure, che offre funzionalità avanzate per la protezione di macchine virtuali, database (inclusi Azure SQL e CosmoDB), Azure File Share e configurazioni delle Virtual Network ed abbiamo visto come installare il Veeam Plug-In for Azure in Veeam Backup & Replication, creare la Backup Appliance in una sottoscrizione Azure e configurare un repository per i backup utilizzando Blob Storage. Nel secondo articolo https://www.ictpower.it/cloud/backup-di-azure-sql-con-veeam-parte-ii.htm avviamo descritto la creazione di una policy di backup per proteggere i database Azure SQL affrontando i passaggi per configurarne i parametri, selezionare le…

Azure Local: Disaster Recover con Azure Site Recovery

Azure Site Recovery è una soluzione avanzata per la protezione dei carichi di lavoro su macchine virtuali, consentendo la replica e il ripristino in caso di guasti o interruzioni. Questo servizio di Azure aiuta a minimizzare i tempi di inattività e a mantenere la continuità operativa dell’infrastruttura aziendale, garantendo un rapido recupero in situazioni critiche. Azure Local è una estensione dell’ecosistema Azure che permette, tramite una infrastruttura iperconvergente, di eseguire carichi di lavoro direttamente nei data center on-premises, mantenendo al contempo l’integrazione con il cloud pubblico di Microsoft. Nelle precedenti guide dedicate alle due tecnologie abbiamo imparato a conoscerle, ora…

Backup di Azure SQL con Veeam – Parte II

Nel primo articolo di questa serie https://www.ictpower.it/cloud/backup-di-azure-sql-con-veeam-parte-i.htm abbiamo parlato dell’importanza di proteggere i dati nel cloud, sottolineando come, nonostante la robustezza delle infrastrutture offerte da provider come Microsoft Azure, la responsabilità della protezione e del backup dei dati ricada sull’azienda cliente. ​ Abbiamo quindi presentato la soluzione Veeam Backup for Azure 7.0, che offre funzionalità avanzate per la protezione di macchine virtuali, database (inclusi Azure SQL e CosmoDB), Azure File Share e configurazioni delle Virtual Network. L’architettura modulare di Veeam comprende componenti come il Backup Server, il Microsoft Azure Plug-In, la Backup Appliance, le Worker Instances e i Backup Repositories.…

Azure Site Recovery: Recovery Plans e automazione con Runbook

Azure Site Recovery (ASR) è una soluzione di Disaster Recovery (DR) che consente di orchestrare la replica e il Failover di virtual machine in caso di emergenza. Nella guida “Disaster Recovery di Azure VM tra Region diverse” abbiamo iniziato a conoscere gli strumenti basilari che caratterizzano il prodotto, oggi vedremo una delle funzionalità chiave di ASR: i Recovery Plans che permettono di definire il flusso di Failover e automatizzare le operazioni necessarie al ripristino dell’infrastruttura. Nello specifico i Recovery Plans in Azure Site Recovery consentono di: Definire la sequenza di Failover delle macchine virtuali Aggiungere gruppi di VM per un…

Backup di Azure SQL con Veeam – Parte I

Perché Proteggere i Dati nel Cloud Le aziende utilizzano Microsoft Azure per gestire applicazioni e dati, grazie alla sua flessibilità e scalabilità. Tuttavia, il cloud non è immune da minacce come errori umani, attacchi ransomware o guasti tecnici. La protezione dei dati nel cloud è una responsabilità condivisa tra il provider di servizi cloud e il cliente: mentre Microsoft Azure garantisce la disponibilità e la sicurezza dell’infrastruttura, la protezione dei dati e il loro backup rimangono una responsabilità dell’azienda (https://learn.microsoft.com/it-it/azure/security/fundamentals/shared-responsibility). In questo contesto, l’adozione di soluzioni di backup e disaster recovery diventa cruciale per garantire la continuità operativa e la…

Sfruttare i PIM Managed Group per gestire l’accesso Just in Time alle risorse Azure

Nel panorama ICT moderno esistono molti concetti ridondanti, circondati da paroloni altisonanti come Security by default, Zero Trust, Just in Time ecc… Spesso negli anni mi è capitato di pensare: “ok la teoria, ma quindi le soluzioni?”. Microsoft in questo scenario è una delle aziende più concrete, in quanto, se volessimo approfondire questi concetti, esiste una documentazione più che vasta che a fianco delle definizioni altisonanti di cui sopra, trova una soluzione concreta e spesso di facile implementazione. Una di queste è proprio il PIM o per gli amici di Redmond “Microsoft Privileged Identity Management” che, visto il parolone, abbrevieremo…

Passwordless RDP con Windows Hello for Business

Se utilizzate Windows Hello for Business, potete sfruttare un’autenticazione più sicura e senza password anche per le sessioni di Remote Desktop Protocol (RDP). Questo vi permette di accedere ai vostri dispositivi in remoto senza dover digitare una password, affidandovi invece a metodi di autenticazione multi-fattore come il riconoscimento facciale, l’impronta digitale o un PIN sicuro. Per abilitare questa funzionalità, è essenziale che i dispositivi siano configurati correttamente e che supportino le credenziali basate su certificato o chiavi di sicurezza. La connessione remota con Windows Hello for Business avviene attraverso un meccanismo che verifica l’identità dell’utente senza esporre password a possibili…

Guida all’autenticazione con QR Code in Microsoft Entra ID

Tra le ultime novità di Entra ID troviamo l’autenticazione tramite QR code, attualmente disponibile in public preview. In questa guida scopriremo come configurarla, come funziona e quale sarà l’esperienza dell’utente durante l’accesso. L’autenticazione con QR code in Microsoft Entra ID è un metodo di autenticazione moderno, pensato per semplificare l’accesso soprattutto per i frontline workers che operano in ambienti condivisi. Questo sistema utilizza un QR code univoco abbinato a un PIN numerico. L’autenticazione tramite QR code offre un’alternativa più rapida ed economica rispetto ai metodi tradizionali, come l’inserimento di username e password complesse o l’uso di chiavi hardware. Tuttavia, data…

Protezione degli account sensibili con le Restricted Management Administrative Units (RMAU) in Microsoft Entra ID

Quando si parla di sicurezza informatica, proteggere gli account sensibili è una priorità assoluta. Microsoft Entra ID offre strumenti avanzati come Conditional Access, MFA e Identity Protection per mitigare le minacce. Tuttavia, per ridurre i rischi legati a errori di configurazione o accessi non autorizzati, è fondamentale adottare un controllo amministrativo più rigoroso: le Restricted Management Administrative Units (RMAU). Le RMAU rafforzano la sicurezza aziendale, proteggendo gli account critici e garantendo che solo personale autorizzato possa modificarli. Questa funzionalità è utile in particolare per: Account esecutivi (C-level executives): impedisce modifiche non autorizzate da parte dell’helpdesk come il reimpostare le password…

Usare Logstash per inviare i log a Microsoft Sentinel tramite API basata su DCR

La data ingestion dei log attraverso la funzionalità descritta nell’articolo è attualmente in Anteprima Pubblica. Il nuovo plug-in di Logstash di Microsoft Sentinel supporta le trasformazioni delle pipeline e la configrazione avanzata tramite regole di raccolta dati (DCR, Data Collection Rule). IL plug-in inoltra qualsiasi tipo di log di origini esterne in tabelle personalizzate o standard in Log Analytics o Microsoft Sentinel. In questo articolo quindi vedremo insieme come configurare il plug-in Logstash per trasmettere i dati a Microsoft Sentinel usando le Data Collection Rule (DCR), avendo un controllo completo sullo schema di Output. Con il nuovo plug-in messo a…