Articoli che trattano di Microsoft

Windows LAPS con Automatic Account Management via Microsoft Intune

Windows LAPS (Local Administrator Password Solution) è lo strumento Microsoft pensato per gestire in modo sicuro e automatizzato le password degli account locali. Il suo obiettivo principale è ruotare periodicamente la password dell’account amministratore locale, che può essere sia quello predefinito “Administrator” sia un account personalizzato creato dall’IT. Con l’aggiornamento Windows 11 24H2, arriva una novità importante: una nuova modalità di gestione automatica dell’account di destinazione. Gli amministratori possono ora scegliere tra due opzioni di configurazione: Manual e Automatic, semplificando ulteriormente la sicurezza e la governance degli endpoint. In questo articolo approfondiremo il funzionamento della modalità automatica di Windows LAPS,…

Deception Rules in Microsoft Defender XDR

Microsoft Defender XDR, attraverso delle regole di Inganno (Deception Rule), offre rilevamenti ad altissima affidabilità di Lateral Movement, impedendo agli attacchi di raggiungere le risorse critiche di un’organizzazione. Le violazioni organizzative e gli attacchi agli “stadi” iniziali spesso utilizzano la tecnica di Lateral Movement e possono essere difficili da rilevare con elevata sicurezza nelle prime fasi. La tecnologia di Deception di Defender XDR offre rilevamenti attendibili basati su segnali di Deception correlati ai segnali ricevuti da Defender for Endpoint. Le Deception Rule generano automaticamente account, host “dall’aspetto” autentico. Gli asset falsi generati vengono quindi distribuiti automaticamente a client specifici. Quando…

Azure Compute Fleet: la via più rapida per scalare le vostre VM in Azure

Da pochi giorni è stato rilasciato in general availability Azure Compute Fleet, un servizio di gestione e deployment su larga scala di macchine virtuali (VM) su Microsoft Azure. Grazie a un’unica API, potete dispiegare fino a 10.000 VM in una singola regione, combinando istanze Spot e Standard, più SKU diverse, zone di disponibilità e modelli di pricing in modo automatizzato e ottimizzato. Due capability rimangono in anteprima ma potete già provarle: la distribuzione multi-regione, che estende la stessa flotta fino a tre regioni per aumentare resilienza e throughput e la selezione di VM basata su attributi (memoria, vCPU, storage) che…

Confronto tra le edizioni Standard, Datacenter e Datacenter: Azure Edition di Windows Server 2025

Con il rilascio di Windows Server 2025 Microsoft prosegue il percorso iniziato con Windows Server 2022, puntando su sicurezza multilivello, scenari ibridi con Azure e prestazioni pensate per workload ad alta intensità di CPU/GPU come AI e ML. Rispetto alla release precedente troviamo miglioramenti sostanziali in Active Directory, patching “a caldo” esteso on-prem, nuove opzioni di gestione via Azure Arc e un numero significativo di feature deprecate/rimosse che conviene conoscere prima di pianificare la migrazione. Alcune novità le ho già presentate nell’articolo Annunciato Windows Server 2025: tutte le novità che verranno rilasciate! – ICT Power Windows Server 2025, esattamente come…

Windows Server Datacenter: Azure Edition – L’evoluzione cloud-first di Windows Server

Nel novembre 2024 Microsoft ha rilasciato Windows Server 2025 e, contestualmente, ha aggiornato la sua variante “cloud-only”: Windows Server Datacenter: Azure Edition. Pur condividendo lo stesso codice base del nuovo sistema operativo, l’edizione Azure è ottimizzata esclusivamente per l’esecuzione all’interno delle macchine virtuali di Microsoft Azure (e delle loro repliche on-prem tramite Azure Local, prima conosciuto come Azure Stack HCI). In questo articolo analizziamo quali funzionalità la distinguono oggi e perché potrebbe essere la scelta migliore per chi gestisce workload critici nel cloud. Aggiornamenti più rapidi e senza riavvio Hotpatching GA In Azure Edition gli aggiornamenti di sicurezza vengono applicati…

Windows Server Secured-core Server: Sicurezza avanzata dal firmware al sistema operativo

Credo che sia chiaro per tutti (o quantomeno lo spero!) che proteggere i server non è più solo una questione di firewall e antivirus. Gli attacchi si spingono sempre più in profondità, cercando vulnerabilità nel firmware, nel bootloader o nella memoria del kernel. È in questo contesto che Microsoft introduce Secured-core server, una funzionalità pensata per portare la sicurezza dei server a un nuovo livello. Secured-core server è una configurazione di sicurezza avanzata, introdotta da Microsoft nel 2021 con Windows Server 2022, dopo una prima adozione nel mondo PC nel 2019. Con l’arrivo di Windows Server 2025, questa funzionalità viene…

Metti al sicuro Microsoft Teams in 5 mosse con Defender for Office 365

La diffusione della collaborazione tramite Microsoft Teams ha rivoluzionato il modo in cui le aziende interagiscono e condividono informazioni, accelerando la produttività ma aumentando anche la superficie di attacco per cybercriminali. Minacce come phishing, malware e contenuti dannosi si diffondono rapidamente attraverso link e allegati condivisi nelle chat e nei canali. Microsoft Defender for Office 365 offre già alcune funzionalità per proteggere Teams come: Safe Links per Microsoft Teams Allow/block URLs e files in Teams usando Tenant Allow Block Lists In questa guida menzioneremo anche alcune funzionalità estese offerte da Microsoft Defender for Office 365 Piano 2 e Microsoft 365…

Migrare dalla federazione all’autenticazione cloud in Microsoft Entra ID con lo Staged Rollout

Microsoft Entra ID Staged Rollout è una funzionalità pensata per aiutare le organizzazioni a migrare gradualmente l’autenticazione degli utenti da sistemi on-premises, come Active Directory federata (es. con ADFS), verso Microsoft Entra ID (ex Azure Active Directory), in modo controllato e senza interruzioni operative. In pratica consente di sperimentare l’autenticazione cloud su un sottoinsieme di utenti, mantenendo il resto dell’organizzazione sull’infrastruttura attuale. È uno strumento prezioso per chi sta pianificando un passaggio completo al cloud ma vuole evitare un cambiamento brusco. A cosa serve? Il principale obiettivo di questa funzionalità è quello di supportare la transizione verso l’autenticazione cloud-native, offrendo…

Microsoft Entra Connect Sync: configurare i filtri

Microsoft Entra Connect Sync è una soluzione Microsoft progettata per facilitare la gestione delle identità ibride, consentendo la sincronizzazione di utenti, gruppi e contatti con Microsoft Entra ID. Questa soluzione è particolarmente utile per le aziende che desiderano mantenere una gestione coerente delle identità sia localmente che nel cloud, offrendo funzionalità come la sincronizzazione dell’hash delle password, l’autenticazione pass-through, l’integrazione della federazione e un monitoraggio dettagliato dell’integrità del sistema di gestione delle identità. Trovate una guida passo-passo su come installare e configurare Microsoft Entra Connect Sync alla pagina Configurare Microsoft Entra Connect per sincronizzare le identità con Entra ID – ICT Power…

Autenticazione a Microsoft Entra ID utilizzando Application Identity (preview)

Come ben sapete, Microsoft Entra Connect Sync utilizza un account denominato Microsoft Entra Connector account per autenticarsi e sincronizzare le identità da Active Directory verso Entra ID. Questo account si basa su nome utente e password per eseguire le richieste di autenticazione. Per rafforzare ulteriormente la sicurezza del servizio e ridurre la dipendenza da credenziali statiche, Microsoft sta introducendo una nuova modalità basata su identità applicativa (attualmente in preview). In questo nuovo approccio, l’autenticazione avviene tramite OAuth 2.0 client credential flow utilizzando un certificato come meccanismo di autenticazione. Con questo metodo potete registrare un’applicazione di tipo single-tenant third-party all’interno del…