Disponibili in Azure le macchine virtuali di generazione 2, fino a 6 TB di RAM

Dal 20 maggio 2019 è disponibile l’anteprima pubblica delle macchine virtuali di seconda generazione in Azure.

Le macchine virtuali di seconda generazione (Gen 2) usano l’architettura di avvio basata su UEFI invece dell’architettura basata su BIOS (che è usata dalle macchine virtuali di prima generazione).

La nuova architettura permette di:

  • Creare macchine virtuali più grandi, fino a 12 TB di RAM.
  • Effettuare il provisioning di dischi del sistema operativo con dimensioni superiori a 2 TB.

Microsoft ha reso disponibili le macchine virtuali di generazione 2 per gli utenti Hyper-V locali già con il rilascio di Windows Server 2012 R2. Sempre più clienti stanno spostando i carichi di lavoro locali in Azure e richiedono il supporto per le macchine virtuali di seconda generazione e l’infrastruttura di Azure è stata migliorata per supportare la creazione in modalità nativa delle VM di seconda generazione.

Esattamente come accade con Hyper-V on-premises, non è possibile cambiare la generazione delle macchine virtuali dopo averle create. Per questo motivo, se volete cambiare la generazione delle macchine virtuali che già state eseguendo in Azure, sarà necessario create una nuova VM!

Per decidere quali generazione di VM deve essere creata vi invito a leggere il documento https://docs.microsoft.com/it-it/windows-server/virtualization/hyper-v/plan/should-i-create-a-generation-1-or-2-virtual-machine-in-hyper-v

A grandi linee la scelta di creare una VM generazione 1 o una VM generazione 2 dipende dal sistema operativo guest che si desidera installare e il metodo di avvio (BIOS o UEFI) da usare per distribuire la macchina virtuale. Le macchine virtuali di generazione 1 supportano la maggior parte dei sistemi operativi, mentre le macchine di generazione 2 supportano solo sistemi operativi Windows a 64 bit e le versioni più recenti dei sistemi operativi Linux e FreeBSD.

NOTA: Le VM generazione 2 permettono un’installazione più rapida del sistema operativo, mentre non ci sono differenze di performance durante l’utilizzo della macchina.

Macchine generazione 2 in Azure

In Azure le VM generazione 2 supportano funzionalità che non sono disponibili nelle macchine generazione 1:

  • Maggiore quantità di RAM
  • Intel® Software Guard Extensions (SGX)
  • Virtual persistent memory (vPMEM)

Mentre le machine generazione 1 sono disponibili per qualsiasi dimensione delle VM, le macchine di generazione 2 sono disponibili solo per queste serie:

Nel marketplace troverete disponibili attualmente solo queste immagini, ma molte altre verranno rilasciate nei prossimi mesi:

  • Windows Server 2019 Datacenter
  • Windows Server 2016 Datacenter
  • Windows Server 2012 R2 Datacenter
  • Windows Server 2012 Datacenter

Nella tabella sotto sono riassunte alcune differenze tra VM generazione 1 e VM generazione 2:

Funzionalità Generazione 1 Generazione 2
OS disk > 2 TB
Custom Disk/Image/Swap OS
Virtual machine scale set support
ASR/Backup
Shared Image Gallery
Azure Disk Encryption

Macchina virtuali dalla famiglia Mv2

Dal 29 maggio 2019 sono state rilasciate ufficialmente le macchine della famiglia Mv2, disponibili per ora solo nelle regioni US East e US East 2 ma che nei prossimi mesi verranno rilasciate anche in U.S. West 2, West Europe, North Europe e Southeast Asia.

Le VM hanno l’Hyper-Threading abilitato e utilizzano processori Intel Xeon Platinum 8180M a 2.5GHz (Skylake), con la possibilità di creare macchine fino a 208 vCPU e con 3TB oppure 6 TB di RAM.

I tagli più grandi delle dimensioni delle VM supportano solo macchine di generazione 2.

Dal portale di Azure cercate nel Marketplace Windows Server Gen2 Preview e cominciate il wizard di creazione di una nuova macchina virtuale.

Figura 1: Creazione di una VM generazione 2

A questo punto scegliete la dimensione della vostra macchina virtuale. Nel mio caso ho voluto creare una VM con 208 processori e 5700 GB di RAM, alla modica cifra di 45€/ora!

Figura 2: Scelta della dimensione della VM, con 208 processori e quasi 6 TB di RAM

Dal Task Manager è possibile vedere le caratteristiche hardware della macchina. Che forza!

Conclusioni

Le macchine di seconda generazione sono decisamente un passo avanti verso sicurezza e dimensioni maggiorate in Azure, consentendoci di utilizzare funzionalità avanzate come il boot basato su UEFI e il Secure Boot e permettendoci di avere i dischi del sistema operativo con dimensione superiore a 2 TB. Grazie a configurazioni fino a 208 vCPU e RAM fino a 3 TB e 6 TB, le macchine virtuali Mv2 offrono prestazioni di calcolo impareggiabili per supportare database e carichi di lavoro in memoria di grandi dimensioni, tra cui SAP HANA e SQL Hekaton.