• Open Source, Sistemi Operativi
• 18 Febbraio 2019

Ormai è diventato un appuntamento fisso. In ogni aggiornamento di funzionalità semestrale di Windows 10 troviamo delle novità significative che migliorano il servizio WSL e permettono di aggiungere nuove caratteristiche a questa particolare funzionalità, consentendo quindi di renderne sempre più semplice l’utilizzo e supportare un numero di applicativi sempre maggiore.

Per chi ancora non la conosce, Windows Sunsystem for Linux (WSL) è la funzionalità di Windows che permette di eseguire del codice compilato in modalità nativa Linux direttamente in Windows 10 o Windows Server 2019 senza utilizzare macchine virtuali.

Abbiamo parlato spesso di questo componente sul nostro sito e potete tutti gli articoli su WSL seguendo il link https://www.ictpower.it/?s=Windows+Subsystem+for+Linux

Anche la release 1903, denominata Windows 10 April 2019 Update, non delude le aspettative. Vediamo quindi cosa accadrà nella prossima versione in arrivo tra poco più di un mese.

Utilizzo dei file della distribuzione Linux all’interno di Windows Explorer e da CLI

È possibile richiamare l’eseguibile explorer.exe direttamente dalla shell Linux per avviare una sessione di Windows Explorer all’interno del percorso in cui ci troviamo. È poi consentito lavorare con i file della distribuzione Linux utilizzando software Windows quali notepad, wordpad, IDE per lo sviluppo o qualsiasi altra applicazione; è inoltre possibile utilizzare semplicemente le funzioni per tagliare, copiare ed incollare questi files in altre cartelle.

Il percorso sarà riconosciuto da Windows come \\wsl$\<running_distro_name>\ e modificando il nome della distribuzione nell’indirizzo sarà quindi possibile raggiungere i files all’interno di tutte le distribuzioni installate sulla macchina.

È possibile ovviamente raggiungere i files delle distribuzioni Linux anche da riga di comando (prompt di DOS e PowerShell) utilizzando la sintassi appena descritta.

L’accesso ai file da parte di Windows è possibile grazie ad un fileserver che utilizza il protocollo 9P (https://web.archive.org/web/20160204042705/http://www.cs.bell-labs.com/magic/man2html/5/0intro) che è stato introdotto nella nuova versione di WSL. Essendo questo un vero e proprio servizio Linux, attualmente è possibile raggiungere i file della distribuzione solo se la distribuzione stessa è avviata; Microsoft però ha annunciato che sta lavorando per eliminare questa limitazione nelle prossime release.

Nuovi comandi

Sono stati aggiunti nuovi comandi richiamabili con l’eseguibile wsl.exe per migliorare l’integrazione con le varie distribuzioni all’interno del sistema operativo Windows.

–user, -u <UserName>
Avvia la distribuzione come utente specifico

–export <DistributionName> <FileName>
Esporta la distribuzione come file .tar

–import <DistributionName> <InstallLocation> <FileName>
Importa una nuova distribuzione da un file .tar

–terminate, -t <DistributionName>
Termina la distribuzione

Comandi modificati

Sono stati accorpati all’eseguibile wsl.exe i comandi che prima venivano invocati da wslconfig.exe, rendendo più agili le configurazioni da riga di comando:
–list , -l

–all

–running

–setdefault, -s <DistributionName>

–unregister <DistributionName>

–upgrade <DistributionName>

Miglioramenti della console

Microsoft promette che ci saranno miglioramenti nella visualizzazione e nell’utilizzo delle console da riga di comando, ma non ne ha ancora svelato i dettagli.

HUB Feedback

Ricordiamo che è a disposizione un’area apposita per i feedback sulla funzionalità WSL ed ogni segnalazione o suggerimento finirà al vaglio degli sviluppatori per il miglioramento della funzionalità nelle prossime versioni. L’HUB di feedback è raggiungibile all’indirizzo https://github.com/Microsoft/WSL

Anche questa release, quindi, ci dimostra che Microsoft sta lavorando molto sullo sviluppo di questa funzionalità e tutto lascia presagire che lo continuerà a fare nei prossimi rilasci. Rimanete come al solito in ascolto sui nostri canali, perché qualsiasi rumor su WSL passerà da qui!