Exchange Server Subscription Edition (SE): cosa cambia nelle prossime versioni di Microsoft Exchange Server

In un recente post, Scott Schnoll (Senior Program Manager nel team di Exchange di Microsoft) ha annunciato la Exchange Server Roadmap Update, delineando le prossime tappe e le prossime versioni di Microsoft Exchange Server per i clienti on-premises e i fornitori di servizi ospitati.

Ecco le principali novità che sono state annunciate:

Aggiornamento Cumulativo 15 per Exchange Server 2019

  • Rilascio: Seconda metà del 2024.
  • Novità: Supporto per TLS 1.3, reintroduzione della gestione dei certificati nell’Exchange Admin Center, supporto per chiavi prodotto nuove e compatibilità con Windows Server 2025.

Il CU15 di Exchange Server introduce diverse nuove funzionalità e modifiche:

  • Supporto per TLS 1.3: Migliora la sicurezza eliminando algoritmi crittografici obsoleti.
  • Gestione dei certificati nel EAC: Gli amministratori possono richiedere nuovi certificati, completare richieste, esportare e importare certificati PFX.
  • Rimozione del supporto per Exchange 2013: Non è più supportata la coesistenza con Exchange 2013.
  • Supporto per nuove chiavi prodotto: Necessarie per ruoli server, esclusi i server ibridi.
  • Supporto per Windows Server 2025: Aggiunto supporto per questo sistema operativo.

Modifiche aggiuntive:

  • Aggiornamento del redistributable Visual C++.
  • Rimozione del supporto per UCMA 6.0 e la messaggistica istantanea in Outlook sul web.
  • Non verrà più installato il componente Windows MSMQ.
  • Miglioramenti nell’integrazione di Exchange Server con AMSI.
  • Aggiunto supporto per la crittografia CBC di file PDF.

Exchange Server Subscription Edition (SE)

  • Rilascio: Inizio terzo trimestre del 2025.
  • Caratteristiche: Nessuna modifica allo schema di Active Directory, supporto per l’aggiornamento in-place da Exchange 2019 e per aggiornamenti legacy.
  • CU1 (Aggiornamento Cumulativo 1): Previsto per ottobre 2025, introdurrà l’autenticazione Kerberos per la comunicazione tra server, supporto per Admin API e la rimozione di Outlook Anywhere.

Questa è certamente la novità principale. La prossima versione di Exchange Server, denominata Exchange Server SE, sarà disponibile per il download dal Microsoft 365 Admin Center all’inizio del terzo trimestre del 2025. Utilizzerà lo stesso modello di licenza di SharePoint Server Subscription Edition, richiedendo licenze di sottoscrizione o licenze con Software Assurance attive per server e utenti. Sarà inoltre disponibile una licenza gratuita per il server ibrido, distribuita tramite l’Hybrid Configuration Wizard.

I requisiti hardware e di sistema operativo per Exchange Server SE saranno gli stessi di Exchange 2019 CU15, che include il supporto per Windows Server 2025.

L’RTM di Exchange Server SE non richiederà modifiche ad Active Directory rispetto a Exchange Server 2019, mantenendo il supporto per il livello funzionale della foresta di Windows Server 2012 R2.

Exchange Server SE sarà supportato secondo la politica di supporto del ciclo di vita moderno.

Dettagli di Rilascio

Per favorire una rapida adozione e distribuzione, la versione RTM di Exchange Server SE avrà il codice di attivazione equivalente a Exchange Server 2019 CU15, con alcune modifiche:

  • Aggiornamento del contratto di licenza
  • Cambio del nome in Microsoft Exchange Server Subscription Edition
  • Aggiornamento del numero di build e versione

Le eventuali Security Updates (SU) rilasciate prima di CU15 saranno incorporate in CU15, mentre quelle successive saranno incluse nella versione RTM di Exchange Server SE. Chi è su CU15 dovrebbe già avere le ultime SU, mantenendo così l’equivalenza del codice con la versione RTM.


Aggiornamento a Exchange Server SE dalle versioni precedenti

Percorsi di Aggiornamento

  • Exchange 2016: Miglioramento legacy a Exchange 2019 CU14, quindi upgrade in-place a Exchange Server SE.
  • Exchange 2019: Aggiornamento a CU15, poi upgrade in-place a Exchange Server SE.

Per accelerare l’aggiornamento, Exchange Server SE supporta due tipi di upgrade: in-place e legacy.

In-place Upgrade: L’aggiornamento più rapido da Exchange Server 2019 a SE, simile all’installazione di un CU. Una volta aggiornato, il server seguirà il ciclo di due CU all’anno.

Legacy Upgrade: Consiste nel costruire una nuova infrastruttura e trasferire namespace e mailbox. Utile per scenari come sostituzione hardware o utilizzo di nuove versioni di Windows Server.

NOTA: Se già usate Exchange 2016 è consigliabile fare ora un upgrade a Exchange 2019 per poi passare facilmente a Subscription Edition.

Passaggio a Exchange Server 2019 CU14

Per continuare a utilizzare Exchange Server è consigliabile aggiornare subito a Exchange Server 2019 CU14 su Windows Server 2022. Se preferite aspettare Windows Server 2025, aggiornate a Exchange Server 2019 CU15 non appena il nuovo sistema operativo sarà disponibile.

NOTA: Vi ricordo che l’aggiornamento in-place del sistema operativo Windows Server NON è supportato quando è installato Exchange Server.

Conclusioni

L’aggiornamento di Exchange Server introduce importanti novità e opportunità per le aziende. Con Exchange Server SE, gli utenti possono beneficiare di un modello di licenza flessibile e aggiornamenti semplificati, garantendo un’infrastruttura più sicura e moderna. È consigliabile effettuare subito l’aggiornamento a Exchange Server 2019 CU14 su Windows Server 2022 per prepararsi al meglio alle future transizioni. Questi cambiamenti rappresentano un passo significativo verso una gestione più efficiente e sicura delle comunicazioni aziendali.

Per ulteriori dettagli visitate Microsoft Tech Community.