Articoli che trattano di Azure AD

Migrare dalla federazione all’autenticazione cloud in Microsoft Entra ID con lo Staged Rollout

Microsoft Entra ID Staged Rollout è una funzionalità pensata per aiutare le organizzazioni a migrare gradualmente l’autenticazione degli utenti da sistemi on-premises, come Active Directory federata (es. con ADFS), verso Microsoft Entra ID (ex Azure Active Directory), in modo controllato e senza interruzioni operative. In pratica consente di sperimentare l’autenticazione cloud su un sottoinsieme di utenti, mantenendo il resto dell’organizzazione sull’infrastruttura attuale. È uno strumento prezioso per chi sta pianificando un passaggio completo al cloud ma vuole evitare un cambiamento brusco. A cosa serve? Il principale obiettivo di questa funzionalità è quello di supportare la transizione verso l’autenticazione cloud-native, offrendo…

Microsoft Entra Connect Sync: configurare i filtri

Microsoft Entra Connect Sync è una soluzione Microsoft progettata per facilitare la gestione delle identità ibride, consentendo la sincronizzazione di utenti, gruppi e contatti con Microsoft Entra ID. Questa soluzione è particolarmente utile per le aziende che desiderano mantenere una gestione coerente delle identità sia localmente che nel cloud, offrendo funzionalità come la sincronizzazione dell’hash delle password, l’autenticazione pass-through, l’integrazione della federazione e un monitoraggio dettagliato dell’integrità del sistema di gestione delle identità. Trovate una guida passo-passo su come installare e configurare Microsoft Entra Connect Sync alla pagina Configurare Microsoft Entra Connect per sincronizzare le identità con Entra ID – ICT Power…

Autenticazione a Microsoft Entra ID utilizzando Application Identity (preview)

Come ben sapete, Microsoft Entra Connect Sync utilizza un account denominato Microsoft Entra Connector account per autenticarsi e sincronizzare le identità da Active Directory verso Entra ID. Questo account si basa su nome utente e password per eseguire le richieste di autenticazione. Per rafforzare ulteriormente la sicurezza del servizio e ridurre la dipendenza da credenziali statiche, Microsoft sta introducendo una nuova modalità basata su identità applicativa (attualmente in preview). In questo nuovo approccio, l’autenticazione avviene tramite OAuth 2.0 client credential flow utilizzando un certificato come meccanismo di autenticazione. Con questo metodo potete registrare un’applicazione di tipo single-tenant third-party all’interno del…

Sfruttare i PIM Managed Group per gestire l’accesso Just in Time alle risorse Azure

Nel panorama ICT moderno esistono molti concetti ridondanti, circondati da paroloni altisonanti come Security by default, Zero Trust, Just in Time ecc… Spesso negli anni mi è capitato di pensare: “ok la teoria, ma quindi le soluzioni?”. Microsoft in questo scenario è una delle aziende più concrete, in quanto, se volessimo approfondire questi concetti, esiste una documentazione più che vasta che a fianco delle definizioni altisonanti di cui sopra, trova una soluzione concreta e spesso di facile implementazione. Una di queste è proprio il PIM o per gli amici di Redmond “Microsoft Privileged Identity Management” che, visto il parolone, abbrevieremo…

Passwordless RDP con Windows Hello for Business

Se utilizzate Windows Hello for Business, potete sfruttare un’autenticazione più sicura e senza password anche per le sessioni di Remote Desktop Protocol (RDP). Questo vi permette di accedere ai vostri dispositivi in remoto senza dover digitare una password, affidandovi invece a metodi di autenticazione multi-fattore come il riconoscimento facciale, l’impronta digitale o un PIN sicuro. Per abilitare questa funzionalità, è essenziale che i dispositivi siano configurati correttamente e che supportino le credenziali basate su certificato o chiavi di sicurezza. La connessione remota con Windows Hello for Business avviene attraverso un meccanismo che verifica l’identità dell’utente senza esporre password a possibili…

Guida all’autenticazione con QR Code in Microsoft Entra ID

Tra le ultime novità di Entra ID troviamo l’autenticazione tramite QR code, attualmente disponibile in public preview. In questa guida scopriremo come configurarla, come funziona e quale sarà l’esperienza dell’utente durante l’accesso. L’autenticazione con QR code in Microsoft Entra ID è un metodo di autenticazione moderno, pensato per semplificare l’accesso soprattutto per i frontline workers che operano in ambienti condivisi. Questo sistema utilizza un QR code univoco abbinato a un PIN numerico. L’autenticazione tramite QR code offre un’alternativa più rapida ed economica rispetto ai metodi tradizionali, come l’inserimento di username e password complesse o l’uso di chiavi hardware. Tuttavia, data…

Protezione degli account sensibili con le Restricted Management Administrative Units (RMAU) in Microsoft Entra ID

Quando si parla di sicurezza informatica, proteggere gli account sensibili è una priorità assoluta. Microsoft Entra ID offre strumenti avanzati come Conditional Access, MFA e Identity Protection per mitigare le minacce. Tuttavia, per ridurre i rischi legati a errori di configurazione o accessi non autorizzati, è fondamentale adottare un controllo amministrativo più rigoroso: le Restricted Management Administrative Units (RMAU). Le RMAU rafforzano la sicurezza aziendale, proteggendo gli account critici e garantendo che solo personale autorizzato possa modificarli. Questa funzionalità è utile in particolare per: Account esecutivi (C-level executives): impedisce modifiche non autorizzate da parte dell’helpdesk come il reimpostare le password…

Microsoft Intune – Windows Enrollment Attestation

La Windows Enrollment Attestation in Microsoft Intune è una funzionalità di sicurezza progettata per garantire che i dispositivi Windows soddisfino standard di sicurezza rigorosi durante il processo di registrazione. Utilizzando la tecnologia Trusted Platform Module (TPM) 2.0, questa funzionalità verifica che i dispositivi siano autentici e non compromessi, migliorando la difesa contro potenziali minacce. La funzionalità di Windows Enrollment Attestation è stata introdotta come parte delle funzionalità di Microsoft Intune a partire da ottobre 2023, con miglioramenti successivi nei mesi seguenti. È stata pensata per dispositivi Windows 10 (versione 22H2 e successive) e Windows 11, con il requisito fondamentale del…

Il ruolo del TPM in Entra ID: sicurezza hardware e gestione delle identità aziendali

È ormai imprescindibile che la sicurezza delle informazioni sia diventata una priorità assoluta per aziende e organizzazioni. Ogni dispositivo connesso a un ambiente aziendale rappresenta non solo un’opportunità, ma anche una potenziale vulnerabilità. Per garantire che solo dispositivi fidati possano accedere a risorse aziendali critiche, Microsoft ha sviluppato soluzioni avanzate come Entra ID, che si integrano con tecnologie hardware di sicurezza come il TPM (Trusted Platform Module). Il TPM, un componente hardware dedicato, svolge un ruolo cruciale nella protezione delle chiavi crittografiche e nell’autenticazione sicura dei dispositivi. Ma cosa accade esattamente quando un dispositivo viene registrato in Entra ID? E…

Microsoft Entra – Gestione dei Microsoft 365 groups

Come molti di voi sapranno, in Microsoft Entra ID in maniera predefinita tutti gli utenti possono creare gruppi di Microsoft 365. Questo è l’approccio consigliato perché consente agli utenti di iniziare a collaborare senza richiedere assistenza da parte dell’IT. Capita spesso però che gli utenti creino gruppi di Microsoft 365 e i rispettivi Microsoft Teams (oltre ai siti di SharePoint condivisi) in maniera indiscriminata e spesso in maniera non conforme agli standard aziendali. Senza contare il fatto che al momento della creazione di un gruppo di Microsoft 365 vengono create risorse nei seguenti servizi: Outlook SharePoint Viva Engage Microsoft Teams Planner Power BI (versione…