Microsoft Intune – Import & Export Settings Catalog Policy
Gestire in modo efficiente le configurazioni dei dispositivi e le policy è fondamentale per mantenere un ambiente IT sicuro e ottimizzato. In questo articolo vi mostrerò come importare ed esportare le policy del Settings Catalog di Microsoft Intune, una funzionalità che si rivela preziosa quando è necessario creare politiche che replicano configurazioni esistenti. Questa funzionalità è molto utile anche quando volete replicare delle configurazioni tra aziende diverse, in modo tale da risparmiare moltissimo tempo.
Con l’introduzione dell’aggiornamento Intune 2310, gli amministratori possono importare ed esportare facilmente le policy del Settings Catalog direttamente dal Microsoft Intune Admin Center. Questo miglioramento non solo semplifica il processo di replicazione delle policy, ma garantisce anche coerenza nelle diverse implementazioni delle policy stesse. È importante sottolineare che, sebbene il file JSON contenga tutte le impostazioni e i valori della policy originale, le assegnazioni (come i gruppi di utenti o dispositivi a cui la policy è applicata) non vengono incluse nel file esportato. Questo permette di importare la policy e successivamente assegnarla a nuovi gruppi o dispositivi secondo le necessità specifiche della vostra azienda.
Utilizzando il file JSON esportato, potete facilmente modificare, duplicare o implementare la policy in ambienti diversi, garantendo coerenza e uniformità nelle configurazioni delle vostre risorse IT.
Esportazione della policy
Per esportare una policy del Settings Catalog in Microsoft Intune, di cui abbiamo parlato nell’articolo Microsoft Intune – Utilizzare il settings catalog per configurare dispositivi Windows, iOS/iPadOS e macOS – ICT Power, andate in Devices > Configuration > Policies e dopo aver selezionato la policy che utilizza i Settings Catalog cliccate sui 3 punti e scegliete la voce Export JSON.
Figura 1: Esportazione della policy del Settings Catalog in formato JSON
Figura 2: Download della policy
NOTA: Avete anche a disposizione l’opzione Duplica per creare una copia di un profilo esistente del Settings catalog. L’aggiunta di questa funzionalità di duplicazione è estremamente utile, in quanto rappresenta un risparmio di tempo e sforzo significativo nella creazione di un profilo da zero. Questa caratteristica permette di replicare rapidamente configurazioni già testate e approvate, garantendo coerenza ed efficienza nel processo di gestione delle policy.
Contenuto del file JSON
Nel file JSON esportato dalla policy del Settings Catalog in Intune troverete una struttura dettagliata che rappresenta tutte le configurazioni e i parametri della policy originale. Ecco cosa include il file JSON:
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Metadati della Policy:
- Nome della Policy: Il nome assegnato alla policy originale.
- Descrizione: Una descrizione dettagliata della policy e del suo scopo.
- ID Unico: Un identificatore univoco per la policy, utile per la tracciabilità e la gestione.
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Configurazioni delle impostazioni:
- Categorie di impostazioni: Le varie categorie o sezioni in cui le impostazioni sono organizzate, ad esempio sicurezza, rete, applicazioni, ecc.
- Parametri specifici: Ogni impostazione all’interno delle categorie, inclusi i valori configurati (es. abilitato/disabilitato, valori numerici, stringhe di testo).
- Tipi di dati: Informazioni sul tipo di dato per ciascuna impostazione, come booleani, interi, stringhe, ecc.
- Categorie di impostazioni: Le varie categorie o sezioni in cui le impostazioni sono organizzate, ad esempio sicurezza, rete, applicazioni, ecc.
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Dipendenze e condizioni:
- Condizioni di applicazione: Eventuali condizioni o dipendenze che determinano quando e come le impostazioni vengono applicate.
- Relazioni tra impostazioni: Collegamenti tra diverse impostazioni che possono influenzare il comportamento della policy.
- Condizioni di applicazione: Eventuali condizioni o dipendenze che determinano quando e come le impostazioni vengono applicate.
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Versione e compatibilità:
- Versione della policy: Numero di versione della policy esportata, utile per gestire aggiornamenti e modifiche successive.
- Compatibilità: Informazioni su quali piattaforme o dispositivi la policy è compatibile.
- Versione della policy: Numero di versione della policy esportata, utile per gestire aggiornamenti e modifiche successive.
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Parametri aggiuntivi:
- Note e commenti: Eventuali note aggiuntive o commenti inseriti durante la creazione o la modifica della policy.
- Referenze esterne: Collegamenti a documentazione o risorse esterne pertinenti alla policy.
Figura 3: Contenuto del file JSON esportato
Importazione della policy
Per importare una policy precedentemente esportata andate in Devices > Configuration > Policies e cliccate su +Create per scegliere la voce Import Policy.
Figura 4: Importazione di una Configuration policy
Nella finestra Import policy (preview) selezionate il file JSON della policy, date un nuovo nome alla policy ed una eventuale descrizione. Completate l’importazione cliccando su Save.
Figura 5: Importazione della policy
Figura 6: Importazione della policy completata
Cliccando su View Policy verrete reindirizzati al profilo di configurazione che vi mostrerà le proprietà della policy. Come si può vedere dalla figura sotto, la policy non è assegnata a nessun gruppo.
Figura 7: Informazioni relative alla policy importata
Figura 8: Policy importata
Conclusioni
La possibilità di importare ed esportare le policy del Settings Catalog in Microsoft Intune rappresenta un significativo vantaggio operativo per gli amministratori IT. Questa funzionalità permette di replicare facilmente le configurazioni esistenti, garantendo coerenza e uniformità nelle impostazioni applicate ai dispositivi e agli utenti della vostra azienda. Questa funzionalità risulta estremamente vantaggiosa anche quando è necessario replicare configurazioni tra aziende diverse, permettendovi di ottimizzare i tempi e ridurre significativamente gli sforzi richiesti.
L’opzione “Duplica” facilita ulteriormente la gestione delle policy, consentendo di risparmiare tempo e ridurre gli sforzi necessari per creare nuove configurazioni da zero. Questo non solo aumenta l’efficienza amministrativa, ma riduce anche il rischio di errori umani, assicurando che le nuove policy mantengano gli stessi standard e valori delle configurazioni già testate e approvate.