Anteprima di Azure App Service MySQL in-app

Pochi giorni fa, il team di Microsoft Azure ha annunciato l’anteprima di una nuova feature per gli sviluppatori che utilizzano il servizio App Web:MySQL in-app. Questa funzionalità permette di eseguire MySQL nello stesso ambiente dell’applicazione, senza l’utilizzo di servizi esterni comeClearDB.
Questa caratteristica porta agli sviluppatori numerosi vantaggi:
1 – Il supporto diretto delle applicazioni PHP più diffuse che usano MySQL come WordPressJoomla e Drupal.
2 – Non ci sono costi aggiuntivi poichè il servizio è incluso nel canone delle App Web.
3 – MySQL e i processi web girano nello stesso ambiente e condividono lo storage.
4 – E’ possibile utilizzare sia il query logging che il general logging.

Per poter utilizzare questa nuova funzionalità, è necessario conoscere i limiti del proprio piano in quanto, essendo lo storage condiviso tra l’applicazione e MySQL potrebbe essere necessario un upgrade di soglia.

Tra le limitazioni vi è la possibilità di ottenere un solo database MySQL per applicazione web. Attualmente non è supportata la funzionalità di autoscale pertanto MySQL girerà su una singola istanza. Non è supportata neanche la local cache.
Per poter accedere al database non è possibile utilizzare strumenti remoti come MySQL CLI o altre interfacce. E’ unicamente consentito l’accesso tramite PHPMyAdmin.

Come precedentemente detto, la funzionalità è in anteprima pertanto non è indicata per applicazioni di produzione ma solo per ambienti di test.

Vediamo nel dettaglio come creare una web app con MySQL in-app:

1 – Dal portale di Azure cercare il servizio Web App

2 – Nell’elenco dei servizi selezioniamo App Web e MySQL e clicchiamo su Crea

3 – Nella fase di creazione dell’applicazione inseriamo un Nome dell’app, selezioniamo la Sottoscrizione, creiamo un Gruppo di risorse o utilizziamo uno esistente. Nel menu Provider di database, selezioniamo MySQL In App (anteprima). Successivamente possiamo cliccare su Crea per avviare il provisioning dell’applicazione.

4 – All’interno dell’applicazione creata, è possibile visualizzare il pannello relativo alle impostazioni di MySQL in-app. All’interno del pannello troviamo lo switch per la disattivazione del servizio, gli switch relativi alle funzionalità di logging e i path delle variabili d’ambiente, dell’archivio MySQL e dei log. E’ possibile accedere a PHPMyAdmin attraverso il pulsante Gestisci.

5 – Attraverso il pannello di PHPMyAdmin è possibile gestire tutte le funzionalità di MySQL.

Attualmente, il portale di PHPMyAdmin potrebbe non essere sempre accessibile a causa di alcuni problemi di single sign-on.

In conclusione la nuova funzionalità semplifica la manutenzione delle applicazioni, concentra la gestione dei servizi all’interno di Azure (evitando l’utilizzo di servizi esterni) e ne riduce essenzialmente i costi. Da oggi, un altro grande pezzo del puzzle open source si è aggiunto alla grande famiglia dei servizi Azure.