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Roberto Massa

Si occupa di Informatica dal 1989 in particolare nella gestione di sistemi Windows, Linux, e Netware. Ha approfondito la conoscenza di ambienti di monitoraggio Open-Source in particolare Nagios e Zenoss.
Roberto è certificato sulle tecnologie Microsoft Hyper-V e da alcuni anni si occupa di sicurezza implementando soluzioni basate su sistemi OpenBSD e OpenVPN.

Attualmente è impiegato come sistemista presso l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo.

Dal 2006 interviene come speaker ad eventi tecnici come Linuxday, Microsoft ITCamp, Server Infrastructure Days.
Dal 2016 al 2019 è stato Microsoft MVP per la categoria Cloud and Datacenter Management.

https://massarobi.wordpress.com

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Generazione di certificati SAN con Let’s Encrypt ed utilizzo in Microsoft Exchange

Una versione più aggiornata di questa guida è disponibile al link Gestire e aggiornare gratuitamente i certificati digitali in Microsoft Exchange con la CA Let’s Encrypt – ICT Power   Come abbiamo già avuto modo di analizzare in articoli precedenti, Let’s Encrypt, in quanto CA, permette anche il rilascio di certificati di tipo SAN (Subjet Alternative Names), ossia certificati che sono emessi e quindi sono validi per più nomi host di uno stesso dominio oppure per nomi host differenti di domini differenti. La possibilità di ottenere certificati come indicato, non è da confondere con l’emissione di certificati di tipo Wildcard…

Configurazione dell’interfaccia utente di GLPI e FusionInventory

Glpi è, come abbiamo visto un prodotto completo ed estendibile tramite vari plug-in, ad esempio FusionInventory consente di realizzare partendo da GLPI un valido sistema di Sw ed Hw inventory aziendale. Abbiamo anche scritto una guida su come Integrare FusionInventory con GLPI v9.2.1 in ambiente Windows. Recentemente la normativa AgID “Misure Minime di Sicurezza ICT” per la Pubblica Amministrazione ha imposto tra le varie implementazioni, anche l’adozione di un inventory automatico del Software intallato. GLPI e l’estensione FusionInventory permettono in modo assolutamente economico e perfettamente automatico di implementare questa funzione, e non avendo in questo caso, la necessità di utilizzare…

Integrazione FusionInventory con GLPI v9.2.1 in ambiente Windows

Fusion Inventory è un progetto Open Source francese nato nel 2010 durante il FOSDEM meeting con l’obbiettivo di fornire una migliore integrazione tra differenti progetti di asset management come OCS Inventory, GLPI e GOSA. Come riportato nell’Overview al momento Fusion Inventory è in grado gestire l’inventario dei seguenti device: Computers Network devices Printers Virtual machines (VMware vCenter/ESX/ESXi, Virtualbox, Libvirt, Xen, OpenVZ/Virtuozzo, Parallels, LXC, FreeBSD Jails, HPVM, Vserver, Hyper-V) Android phone Inoltre può inviare comandi Wake on Lan e gestire l’installazione, update e la rimozione di software su OS Windows, OS X, Linux e*BSD. Di seguito lo schema di funzionamento di…

Installazione di GLPI 9.2.0 in ambiente Linux

Sul sito ICTPower.it abbiamo pubblicato una serie di articoli relativi al Software di gestione ed inventory GLPI, che alla prova dei fatti si è rivelato molto potente principalmente grazie alla sua modularità che ne estende le funzioni tramite molteplici Plug-In. Riprendendo articoli, già pubblicati, in cui si analizza il percorso passo-passo per la configurazione in ambiente Windows, e dato che GLPI è rilasciato anche per ambienti Linux, proponiamo qui la sua installazione e configurazione di base su questo sistema operativo. Dato che questa guida prescinde dall’analisi più ad alto livello delle potenzialità del software e delle sue origini, consigliamo, prima…

Virtual Hard Disk Sharing in Windows Server 2016 e Windows Server 2019

IIn Windows Server 2012 R2 sono stati introdotti gli Shared Disk (che avevano l’estensione .VHDX), pensati per poter condividere uno o più hard disk tra più macchine virtuali e semplificare la creazione dei Guest Cluster. In questo modo è infatti possibile proteggere i servizi e le applicazioni all’interno delle VM ed in particolar modo gli Shared Disk si prestano ad ospitare i file dei database SQL Server e i dati dei File Server creati all’interno delle VM. Gli Shared VHDX avevano però tutta una serie di limitazioni (no resize, no host level backup, no ckeckpoint, no Hyper-V Replica support, no…

Misure minime di sicurezza ICT per le Pubbliche Amministrazioni

Informazioni generali Il 26 settembre 2016 l’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) ha pubblicato un documento che contiene l’elenco ufficiale delle “Misure minime per la sicurezza ICT delle pubbliche amministrazioni” che devono essere adottate in attuazione della Direttiva 1 agosto 2015 del Presidente del Consiglio dei Ministri che emana disposizioni finalizzate a consolidare lo stato della sicurezza informatica nazionale. Le Misure minime sono diventate di obbligatoria adozione per tutte le Amministrazioni con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.103 del 5-5-2017) della Circolare 18 aprile 2017, n. 2/2017, recante «Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni. (Direttiva del…

Cloud Conference Italia 4.0 – Security Best Practices e novità in Windows Server 2016

Il 22 novembre a Villorba (TV) si è svolta la conferenza tecnica gratuita Cloud Conference Italia 4.0, organizzata da walk2talk srl, dedicata alle maggiori novità in ambito IT e indirizzata a professionisti del settore quali CIO, IT Manager, Sistemisti ed Architetti IT. La conferenza giunta alla quarta edizione ha visto un grade successo di pubblico che ha dimostrato di aver apprezzato i temi trattati durante la conferenza. ICTPower è stata invitata a partecipare con una sessione tenuta Ermanno Goletto e Roberto Massa dal titolo Security Best Practices e novità in Windows Server 2016 dedicata all’analisi dell’attuali minacce informatiche, all’applicazione delle…

Active Directory – Tecniche di attacco e di difesa

L’Active Directory (AD) se non gestita e monitorata correttamente può diventare un vettore di attacco per l’infrastruttura aziendale. Di seguito elencheremo una serie di tipologie di attacco che possono sfruttare AD come vettore cercano di capire come possono essere prevenute e mitigate. Attacchi su Active Directory volti a creare una BotNet Questo tipo di scenari attacco sono stati analizzati da Ty Miller (Managing Director at Threat Intelligence Pty Ltd) e Paul Kalinin (Senior Security Consultant at Threat Intelligence Pty Ltd) nella sessione The Active Directory Botnet tenuta al blackhat USA 2017. Tali attacchi si basano sul fatto che gli oggetti…

Utilizzo e configurazione di Let’s Encrypt in ambiente Linux/Apache

In questo articolo abbiamo proposto l’utilizzo della Certification Authority Let’s Encrypt ed una configurazione basata sull’implementazione del rilascio automatico di certificati per Internet Information Services. Analogamente al Web server Microsoft possiamo utilizzare questa CA anche per ambienti Open, quindi Linux, OpenBsd, Nginx ed altri e quindi anche per il rilascio automatico di certificati nel Web server Apache Nell’analisi della soluzione proposta è bene tenere in considerazione che l’estrema varietà di distribuzioni Linux, comporta anche differenze di implementazione della soluzione proposta, in questo caso i passi descritti sono riferiti ad una distribuzione Centos 6.9 e quindi applicabili all’ambiente RedHat, così come…

Gestione della Modalità Enterprise di Internet Explorer Versione 11

Come abbiamo avuto modo di vedere nel Video Tech Heroes di Nicola Ferrini e Paola Presutto, Microsoft ha abbandonato il supporto delle versioni “legacy” di IE mantenendolo esclusivamente per la versione 11. Nella estrema varietà di siti che ci si trova ad utilizzare, soprattutto in ambito aziendale, non è raro incontrare applicazioni web che richiedono la compatibilità con versioni precedenti di Internet Explorer. Già dalla versione 10 del browser era attivabile la gestione della “Visualizzazione Compatibilità“ Figura 1 Questa impostazione tuttavia non consentiva (e non consente nemmeno in IE 11) un’impostazione puntuale su un singolo host, infatti definendo www.ictpower.it come…