Surface Pro 4, dal 2015 uno dei migliori Tablet PC

Quando sentiamo nominare la parola Surface abbiamo subito in mente una determinata categoria di prodotto che, da diversi anni, ha saputo distinguersi dagli altri introducendo concretamente il concetto di Tablet PC. La prima versione con processore Intel Core i5, il Surface Pro (2013) ha fatto molto parlare di se, ma dal Surface Pro 3 abbiamo appurato notevoli miglioramenti, sia estetici che prestazionali. Grazie al GeekCafé di Microsoft Italia abbiamo avuto modo di provare la versione top di gamma del Surface Pro 4 (2015) per circa 1 mese.

Di recensioni complete ne troverete tante in giro, noi vogliamo darvi le nostre impressioni dal punto di vista del design e dell’utilizzo produttivo senza essere troppo lunghi.

Prime impressioni

La versione testata possedeva le seguenti caratteristiche:

  • Intel Core i7 di 6^ generazione
  • 16 GB di RAM
  • 512 GB di SSD
  • Type Cover (nuova)
  • Surface Pen

Surface Pro 4 e Windows 10 Pro godono di un rapporto ormai consolidato, infatti lo si nota immediatamente dopo i primi utilizzi. Configurazione rapida e senza intoppi, compresa la prima configurazione di Windows Hello (accesso tramite scansione dell’iride). Questa funzionalità di sicurezza ci ha fondamentalmente sorpreso e la descriveremo nei prossimi paragrafi. La dotazione hardware completa il tutto, perché studiata e progettata nei minimi dettagli per garantire un’esperienza Premium all’utente finale.

Design

Utilizziamo nel quotidiano un Surface Pro 3 e confrontandolo con il Surface Pro 4 non ci sono grossissime differenze, ma osservando attentamente quest’ultimo noterete una maggiore superficie dedicata all’effettivo schermo. La brillantezza, definizione e resa cromatica di quest’ultimo rendono Surface Pro 4 un ottimo compagno di lavoro per qualsiasi ambito. L’utilizzo del magnesio VaporMG, per la struttura del dispositivo, offre al tocco una sensazione piacevole, completata dal comodo kickstand innovativo e adattabile in qualsiasi posizione. Per coloro che fanno presentazioni o devono fare una lezione interattiva (utilizzando anche la Surface Pen), non sottovalutate la comodità di posizionare il dispositivo al meglio.

Dal punto di vista multimediale abbiamo due ottimi diffusori che offrono un audio abbastanza chiaro, ma purtroppo povero di bassi. A livello di fotocamere, rispetto alla versione precedente, entrambe sono state potenziate e soprattutto durante l’utilizzo di Skype o Skype for Business abbiamo riscontrato un bassissimo rumore video, uno dei talloni d’Achille delle fotocamere digitali.  Non mancano il microfono ad alta fedeltà (frontale), il jack da 3,5 mm, la porta Dispay Port, il supporto al Miracast e la porta USB-A 3.0.

La Type Cover, nella sua ultima versione, rappresenta un accessorio fondamentale per completare questo importante Tablet PC. Comoda ed elegante, soprattutto nella colorazione nera, con un Touch Pad ampio e scorrevole. La nuova Surface Pen, invece, diventa un utile accessorio per i grafici ed i creativi; la precisione raggiunta con questa versione è davvero impressionante. Durante le lezioni formative in presenza, che spesso svolgiamo, diventa un’importante alleata per rendere l’esposizione più personalizzata e coinvolgente da parte dei partecipanti.

Utilizzo

Entrando più nel merito della produttività abbiamo un perfetto connubio tra hardware, software e versatilità. Secondo noi questa nuova categoria di dispositivi non ha ancora una collocazione ben precisa, anche perché le prestazioni offerte non sono assolutamente scontate. Esistono molti Tablet PC, a prezzi anche più bassi, ma qui ci troviamo di fronte ad un livello importante. Infatti un dispositivo come il Surface Pro 4 è praticamente adattabile a qualsiasi situazione. Ad esempio, durante il periodo di prova del dispositivo, abbiamo svolto una presentazione presso un’azienda collegati tramite Miracast per la condivisione della schermata e ad un impianto di diffusione con ingresso audio Bluetooth, il tutto configurato in pochi istanti e con il nostro laboratorio virtuale già avviato.

Quello che ci ha stupito maggiormente è Windows Hello. Utilizzando una specifica fotocamera frontale abbiamo la possibilità di rendere il nostro volto, nello specifico il nostro iride, una delle chiavi di accesso al sistema. Piazzandoci davanti allo schermo la velocità di sblocco è davvero impressionante, andando oltre il concetto di semplice Password o PIN.

I punti di forza sono sicuramente il processore Intel e l’SSD, infatti con un hardware del genere si possono svolgere davvero molte attività di tutto rispetto. Nelle nostre prove abbiamo: creato un laboratorio di macchine virtuali con Hyper-V e VMware Workstation, effettuato editing fotografico con Photoshop,  montato filmati con Camtasia e Pinnacle Studio, svolto interi spettacoli teatrali per la parte audio, ecc. Tutto questo senza alcun problema con il massimo delle prestazioni e stabilità. Per i più curiosi ricordiamo che la CPU Intel porta in dote la scheda grafica Intel Iris Graphics 540.

Se tra di voi c’è qualche giocatore incallito diciamo subito che sicuramente non può aspettarsi più di tanto dal Surface Pro 4, ma qualcosina la si riesce a fare o giocare.

Conclusioni

Il Surface Pro 4, come avrete intuito, è davvero riduttivo definirlo un “semplice” Tablet PC, perché le prestazioni offerte, soprattutto in questa versione, sono da portatile di fascia alta. Se avete un vecchio PC e volete fare un salto di qualità vi consigliamo di non sottovalutare questa nuova categoria di prodotti, perché potrebbe fare al caso vostro.

Gli aspetti da migliorare sono sicuramente il prezzo, la porta di alimentazione (ancora proprietaria) e la qualità degli altoparlanti. Ma sappiamo, presto ci dovrebbe essere l’annuncio della nuova versione e sicuramente quest’ultima riceverà interessanti sconti.

Se siete interessati all’acquisto trovate a questo link tutte le varie configurazioni disponibili.