Microsoft presenta Windows 10 Pro for Workstations

Se ne è parlato qualche mese fa e finalmente arriva l’annuncio ufficiale. Microsoft ha presentato una nuova SKU del sistema operativo Windows 10 dedicata ai cosiddetti Power User, ovvero utenti che utilizzano Workstation con hardware di fascia alta (anche di livello Server) e in scenari che richiedono un’elevata potenza di calcolo.

Questa ulteriore edizione di Windows 10 è frutto dei feedback provenienti dalla grande Community dei Windows Insider e sarà rilasciata in concomitanza con il prossimo aggiornamento di funzionalità a settembre, Fall Creators Update.

Il valore di Windows 10 Pro for Workstations è strutturato per aumentare le prestazioni e l’affidabilità dei PC di fascia alta con le seguenti “nuove” caratteristiche:

  • Resilient File System (ReFS). Il nuovo file system progettato per ottimizzare la disponibilità dei dati, ridimensionare in modo efficiente a set di dati grandi in vari carichi di lavoro e per garantire l’integrità dei dati per mezzo della resilienza ai danneggiamenti, introdotto in Windows Server, verrà abilitato di default.
  • Memoria Persistente. Supporto ai nuovi moduli di memoria non volatile NVDIMM-N, ovvero nuovi dispositivi con un comportamento simile ad altre memorie di massa come i classici dischi rigidi e i nuovi dischi a stato solido (SSD). Questa nuova tecnologia migliora notevolmente la velocità di lettura e scrittura dei file. Essendo NVDIMM-N una memoria non volatile, allo spegnimento della Workstation, i file saranno sempre disponibili.
  • File Sharing rapido. Nella nuova edizione di Windows 10 è presente una nuova funzione chiamata SMB Direct, la quale supporta l’utilizzo delle schede di rete che dispongono di Remote Direct Memory Access (RDMA). Queste possono operare alla massima velocità con bassissima latenza e utilizzare meno CPU.
  • Supporto Hardware esteso. Gli utenti che dispongono di configurazioni ad alte prestazioni avranno il supporto a queste nuove tipologie di hardware. Saranno supportati processori di livello server, come Intel Xeon o AMD Opteron, fino 4 CPU (oggi il limite è 2 CPU) e memoria RAM fino a 6 TB (oggi il limite è 2 TB).

Sicuramente una grande attenzione alle prestazioni da parte di Microsoft in un periodo dove l’innovazione viaggia molto rapidamente. Con l’arrivo di Windows 10 Pro for Workstations avremo modo di utilizzare il sistema operativo ad un livello superiore, consentendo di massimizzare ogni aspetto della nostra Workstation all’ultimo grido.