Cloud

Backup di Azure SQL con Veeam – Parte I

Perché Proteggere i Dati nel Cloud Le aziende utilizzano Microsoft Azure per gestire applicazioni e dati, grazie alla sua flessibilità e scalabilità. Tuttavia, il cloud non è immune da minacce come errori umani, attacchi ransomware o guasti tecnici. La protezione dei dati nel cloud è una responsabilità condivisa tra il provider di servizi cloud e il cliente: mentre Microsoft Azure garantisce la disponibilità e la sicurezza dell’infrastruttura, la protezione dei dati e il loro backup rimangono una responsabilità dell’azienda (https://learn.microsoft.com/it-it/azure/security/fundamentals/shared-responsibility). In questo contesto, l’adozione di soluzioni di backup e disaster recovery diventa cruciale per garantire la continuità operativa e la…

Fine del supporto a Windows 10: Aggiornamento a Windows 11 con Microsoft Intune e Windows Update for Business

Con la fine del supporto a Windows 10 prevista per ottobre 2025, è fondamentale pianificare con anticipo la migrazione dei vostri dispositivi aziendali a Windows 11. Microsoft Intune offre uno strumento centralizzato per gestire e semplificare questo passaggio in modo efficiente e sicuro. Windows Update for Business (WUfB) è uno strumento fondamentale che consente agli amministratori IT di mantenere aggiornati i dispositivi Windows 10 e 11 con le ultime patch di sicurezza e funzionalità. Questo servizio collega direttamente i dispositivi al sistema Windows Update di Microsoft. Grazie a Microsoft Intune, potete configurare e gestire le politiche di aggiornamento di WUfB…

Rimuovere dall’isolamento un device con lo script locale di Microsoft Defender XDR

Microsoft Defender XDR concede l’opportunità in caso di comprovata compromissione del device, di procedere al suo isolamento, operazione che gli analisti di Cybersecurity possono eseguire direttamente dal portale di Microsoft Defender. Capita a volte che l’operazione di isolamento del device è del tutto preventiva, in quanto l’alert generato potrebbe essere un falso positivo e si rende quindi necessario, procedere al de-isolamento del dispositivo per permettere all’utente di riprendere la normale operatività lavorativa. Potrebbe capitare che la procedura di rimuovere dall’isolamento direttamente dalla console però non vada a buon fine, quindi come potete rimuovere il device da questo stato di Isolamento?…

Sfruttare i PIM Managed Group per gestire l’accesso Just in Time alle risorse Azure

Nel panorama ICT moderno esistono molti concetti ridondanti, circondati da paroloni altisonanti come Security by default, Zero Trust, Just in Time ecc… Spesso negli anni mi è capitato di pensare: “ok la teoria, ma quindi le soluzioni?”. Microsoft in questo scenario è una delle aziende più concrete, in quanto, se volessimo approfondire questi concetti, esiste una documentazione più che vasta che a fianco delle definizioni altisonanti di cui sopra, trova una soluzione concreta e spesso di facile implementazione. Una di queste è proprio il PIM o per gli amici di Redmond “Microsoft Privileged Identity Management” che, visto il parolone, abbrevieremo…

Passwordless RDP con Windows Hello for Business

Se utilizzate Windows Hello for Business, potete sfruttare un’autenticazione più sicura e senza password anche per le sessioni di Remote Desktop Protocol (RDP). Questo vi permette di accedere ai vostri dispositivi in remoto senza dover digitare una password, affidandovi invece a metodi di autenticazione multi-fattore come il riconoscimento facciale, l’impronta digitale o un PIN sicuro. Per abilitare questa funzionalità, è essenziale che i dispositivi siano configurati correttamente e che supportino le credenziali basate su certificato o chiavi di sicurezza. La connessione remota con Windows Hello for Business avviene attraverso un meccanismo che verifica l’identità dell’utente senza esporre password a possibili…

Guida all’autenticazione con QR Code in Microsoft Entra ID

Tra le ultime novità di Entra ID troviamo l’autenticazione tramite QR code, attualmente disponibile in public preview. In questa guida scopriremo come configurarla, come funziona e quale sarà l’esperienza dell’utente durante l’accesso. L’autenticazione con QR code in Microsoft Entra ID è un metodo di autenticazione moderno, pensato per semplificare l’accesso soprattutto per i frontline workers che operano in ambienti condivisi. Questo sistema utilizza un QR code univoco abbinato a un PIN numerico. L’autenticazione tramite QR code offre un’alternativa più rapida ed economica rispetto ai metodi tradizionali, come l’inserimento di username e password complesse o l’uso di chiavi hardware. Tuttavia, data…

Protezione degli account sensibili con le Restricted Management Administrative Units (RMAU) in Microsoft Entra ID

Quando si parla di sicurezza informatica, proteggere gli account sensibili è una priorità assoluta. Microsoft Entra ID offre strumenti avanzati come Conditional Access, MFA e Identity Protection per mitigare le minacce. Tuttavia, per ridurre i rischi legati a errori di configurazione o accessi non autorizzati, è fondamentale adottare un controllo amministrativo più rigoroso: le Restricted Management Administrative Units (RMAU). Le RMAU rafforzano la sicurezza aziendale, proteggendo gli account critici e garantendo che solo personale autorizzato possa modificarli. Questa funzionalità è utile in particolare per: Account esecutivi (C-level executives): impedisce modifiche non autorizzate da parte dell’helpdesk come il reimpostare le password…

Microsoft Purview: Data Security Posture Management (preview)

Rafforzare la sicurezza dei dati e ridurre al minimo l’esposizione ai rischi dei dati per le loro informazioni sensibili è spesso difficile per le organizzazioni nell’ambiente di lavoro moderno. La crescente complessità dei dati stessi, la loro varietà di origini, e la visibilità limitata sui dati sensibili, possono rappresentare sfide veramente impegnative e significative per gli amministratori ed i professionisti che lavorano quotidianamente per la protezione dei dati. L’aggiunta, inoltre, di piattaforme multicloud e applicazioni generative di intelligenza artificiale a queste aree rende ancora più difficile valutare la copertura della sicurezza dei dati e correlare tra loro le informazioni dettagliate…

Usare Logstash per inviare i log a Microsoft Sentinel tramite API basata su DCR

La data ingestion dei log attraverso la funzionalità descritta nell’articolo è attualmente in Anteprima Pubblica. Il nuovo plug-in di Logstash di Microsoft Sentinel supporta le trasformazioni delle pipeline e la configrazione avanzata tramite regole di raccolta dati (DCR, Data Collection Rule). IL plug-in inoltra qualsiasi tipo di log di origini esterne in tabelle personalizzate o standard in Log Analytics o Microsoft Sentinel. In questo articolo quindi vedremo insieme come configurare il plug-in Logstash per trasmettere i dati a Microsoft Sentinel usando le Data Collection Rule (DCR), avendo un controllo completo sullo schema di Output. Con il nuovo plug-in messo a…

Creare una rete Hub & Spoke in Microsoft Azure con Virtual Network Manager

Il Networking all’interno di Azure può sembrare complesso e non molto intuitivo ad un primo approccio, specialmente se si viene come esperienza dal mondo On-Premises. Con il tempo però sono nati all’interno della piattaforma tutta una serie di strumenti che consentono di gestire e automattizare la gestione delle Virtual Network in modo semplice e strutturato. Figura 1: Disegno infrastrutturale di una rete Hub & Spoke in Azure Uno di questi esempi è il Virtual Network Manager di Azure che consente di creare topologie di Rete all’interno della piattaforma Cloud di Microsoft in contesti multi Subscription e perfino Multi-Tenant. La topologia…