Windows 11, il nuovo inizio di Windows
Il 24 giugno 2021 Microsoft ha annunciato, durante l’evento online What’s Next for Windows, la nuova versione del suo sistema operativo più famoso: Windows 11. Un evento molto atteso nel quale sono state condivise molte novità che ci aspettano nella prossima versione di Windows.
Nel lontano 2015 fu annunciato che Windows 10 sarebbe stata l’ultima versione di Windows, ma oggi sappiamo bene che le cose andranno diversamente. In questo articolo dettagliato vedremo una panoramica degli annunci, le novità principali e, come sempre, vi lasceremo una serie di approfondimenti per scoprire maggiori dettagli su questa nuova release.
Introduzione a Windows 11
Windows 11, per Microsoft, rappresenta l’evoluzione “successiva” di Windows. Le maggiori innovazioni di questo nuovo sistema operativo sono basate sul miglioramento della produttività degli utenti all’interno di una esperienza “nuova, flessibile e fluida“. Esso è stato progettato per supportare un ambiente di lavoro ibrido e per essere il sistema operativo più “affidabile, sicuro, connesso ed efficiente” rispetto ai precedenti.
La base di Windows 11 è Windows 10, quindi per gli amministratori IT vengono mantenuti tutti gli strumenti per la distribuzione, l’aggiornamento e la gestione dei singoli dispositivi. Windows 11 mantiene anche la promessa di compatibilità delle applicazioni fatta con Windows 10 e App Assure.
Caratteristiche principali di Windows 11
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Design ed esperienza utente moderna. Nuovo pulsante Start e dalla barra delle applicazioni fino ad arrivare a ogni suono, carattere e icona (Fig.1). I nuovi layout Snap, i gruppi Snap e i desktop di Windows 11 semplificano il multitasking e l’organizzazione di Windows (Fig.2).
Figura 1 – Nuovo menu Start
Figura 2 – Nuovi layout Snap
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Integrazione di Teams direttamente nella barra delle applicazioni. Sarà possibile connettersi istantaneamente via messaggi, chat, voce o video con chiunque, su Windows, Android e iOS (Fig.3).
Figura 3 – Integrazione di Microsoft Teams
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Migliore esperienza di gioco per PC. Auto HDR, DirectStorage e l’accesso all’app Xbox per giocare ai titoli presenti su Xbox Game Pass (Fig.4).
Figura 4 – Integrazione con Xbox
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Widget personalizzati. Un nuovo feed personalizzato abilitato dall’AI, che consente di visualizzare contenuti su misura direttamente sul proprio desktop (Fig.5). Per gli sviluppatori e gli editori, Widgets apre nuove opportunità all’interno di Windows per offrire contenuti sempre più personalizzati.
Figura 5 – Nuovi Widget
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Nuovo Microsoft Store. Il punto di accesso unico e affidabile per app e contenuti (Fig.6), creando un ecosistema più aperto per gli sviluppatori e i creator e garantendo un’esperienza più veloce e sicura per i professionisti IT. Per la prima volta saranno disponibili anche le app di Android su Windows, nel Microsoft Store, scaricabili tramite l’Amazon Appstore (Fig.7).
Per approfondire le novità sul Microsoft Store potete fare riferimento a questo link.
Figura 6 – Nuovo Microsoft Store
Figura 7 – Applicazioni Android scaricabili dal Microsoft Store
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Coerente con l’IT. Windows 11, come detto all’inizio, si basa sulle fondamenta di Windows 10. Pianificazione, preparazione e distribuzione di Windows 11 sono processi identici a quelli di Windows 10. L’esperienza di aggiornamento a Windows 11 sarà come quella di un aggiornamento di Windows 10 (Fig.8). Gli strumenti di gestione attuali, come Microsoft Endpoint Manager, Cloud configuration, Windows Update for Business e Autopilot, supporteranno l’integrazione di Windows 11 nell’ambiente di lavoro.
Figura 8 – Esempio della nuova esperienza di configurazione di una macchina aziendale (potrebbe cambiare nella release finale)
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Sicurezza maggiore. Nuove tecnologie di sicurezza integrate che aggiungeranno protezione dal chip al cloud. Windows 11 fornisce un sistema operativo pronto al modello di sicurezza con Zero Trust per proteggere i dati e l’accesso su tutti i dispositivi (Fig.9).
Per approfondire le novità sulla sicurezza potete fare riferimento a questo link.
Figura 9 – Windows Security all’interno del nuovo pannello Impostazioni
- Compatibilità. Alcune funzionalità richiederanno hardware specifico, ma il nuovo Windows sarà disponibile sulla più ampia gamma di dispositivi, realizzati dai tanti partner di Microsoft con le innovazioni più recenti riguardo al tocco, alla penna e alla voce.
Ottenere Windows 11
Windows 11 sarà disponibile sui nuovi PC e attraverso un aggiornamento gratuito per i PC Windows 10 idonei entro la fine di quest’anno. Per gli amministratori IT che gestiscono i dispositivi per conto della propria organizzazione, esso sarà disponibile tramite gli stessi canali utilizzati oggi per gli aggiornamenti delle funzionalità di Windows 10. Ad esempio Windows Update for Business, Microsoft Endpoint Manager e Windows Autopilot.
Per i dispositivi non gestiti da un’organizzazione, l’aggiornamento a Windows 11 verrà offerto ai dispositivi Windows 10 idonei tramite Windows Update, utilizzando il processo di distribuzione intelligente, gestito da Microsoft, al fine di garantire un’esperienza di aggiornamento senza ostacoli.
Maggiori informazioni e materiali sono disponibili sul microsito dedicato.
Manutenzione e Servicing
Windows 11 introduce miglioramenti all’approccio di manutenzione di Windows in base ai suggerimenti e al feedback degli utenti.
- Aggiornamenti qualitativi: i dispositivi Windows 11 e Windows 10 riceveranno regolarmente aggiornamenti qualitativi mensili con aggiornamenti della sicurezza e correzioni di bug.
- Aggiornamenti delle funzionalità: Microsoft fornirà ogni anno un unico aggiornamento delle funzionalità di Windows 11, il cui rilascio è previsto per la seconda metà di ogni anno di calendario.
Ciclo di vita
- Le edizioni Home, Pro, Pro for Workstations e Pro for Education di Windows 11 riceveranno 24 mesi di supporto dalla data di disponibilità generale.
- Le edizioni Enterprise ed Education di Windows 11 saranno supportate per 36 mesi dalla data di disponibilità generale.
Approccio al processo di migrazione
Ogni persona e organizzazione effettuerà l’aggiornamento a Windows 11 in base ai suoi ritmi e/o criteri. Pensando agli aggiornamenti del sistema operativo come a un processo continuo, la capacità di distribuire gli aggiornamenti migliorerà automaticamente. Questo approccio consente di rimanere aggiornati con meno impegno e un minore impatto sulla produttività.
Il suggerimento è quello di creare un piano di distribuzione per Windows 11 che includa gruppi di distribuzione, anelli, utenti o dispositivi. Non esistono regole assolute in merito al numero esatto di anelli da avere per le distribuzioni, ma una struttura comune è:
- Anteprima (First o Canary): pianificazione e sviluppo
- Limitata (Fast o Early adopter): pilota e convalida
- Ampia (utenti o critica): distribuzione ampia
Per informazioni dettagliate fate riferimento a questo link.
Requisiti, funzioni obsolete e rimosse
Controllo integrità del PC (PC Health Check) – App momentaneamente rimossa
Aggiornamento 28/06/2021
Aggiornamento sui requisiti minimi di sistema di Windows 11
Con il rilascio della prima build Insider di Windows 11, Microsoft ha voluto chiarire la grande confusione creatasi con l’app Controllo integrità del PC (rimuovendola perché non sufficientemente chiara) motivando le scelte fatte per il nuovo sistema operativo. Esse sono principalmente relative a:
- Aumento della sicurezza
- Miglioramento dell’affidabilità
- Garanzia della compatibilità
In questo momento tutti quanti potranno testare Windows 11 Insider Preview senza alcuna limitazione, infatti il Programma Windows Insider è stato settato per matchare i requisiti minimi di Windows 11 con l’eccezione di Chip TPM 2.0 e famiglia/modello di CPU. Sarà quindi possibile provare le build senza alcuna restrizione legata all’hardware in nostro possesso.
Questa operazione servirà a Microsoft per raccogliere più dati possibili in modo da valutare eventuali modifiche da apportare ai requisiti minimi di sistema in futuro.
Per maggiori dettagli potete fare riferimento a questo articolo ufficiale.
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Utilizzando l’app Controllo integrità del PC (Fig.10) sarà possibile verificare se il tuo PC soddisfa i requisiti per eseguire Windows 11. Se li soddisfa, sarà possibile ricevere l’aggiornamento gratuito quando verrà distribuito.
In sintesi, Windows 11 sarà supportato da:
- Dispositivi dotati di chip TPM 2.0
- CPU compatibili (link agli elenchi ufficiali)
Ci riserviamo di fare qualche test, non appena sarà possibile, su alcune macchine molto “antiquate”.
Figura 10 – Controllo integrità del PC
Requisiti hardware/specifiche minime
Ecco i requisiti di base per installare Windows 11 su un PC. Se il dispositivo non soddisfa questi requisiti, l’installazione di Windows 11 potrebbe non essere possibile.
Aggiornamento 26/06/2021
- Processore: Almeno 1 gigahertz (GHz) con 2 o più core su un processore a 64 bit compatibile o System on a Chip (SoC).
Lista dei processori compatibili disponibile qui. - RAM: 4 gigabyte (GB) o maggiore
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Spazio di archiviazione: Necessario uno spazio di archiviazione di 64 GB o maggiore.
- Potrebbe essere necessario uno spazio di archiviazione aggiuntivo per scaricare gli aggiornamenti e abilitare funzionalità specifiche.
- Firmware del sistema: Compatibile con UEFI, abilitato per l’avvio protetto
- TPM: Trusted Platform Module (TPM) versione 2.0
- Scheda video: Compatibile con DirectX 12 o versione successiva con un driver WDDM 2.0
- Schermo: Schermo ad alta definizione (720p) con una diagonale maggiore di 9 pollici, 8 bit per canale di colore
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Connessione Internet: Necessaria la connettività Internet per eseguire gli aggiornamenti, nonché per scaricare e usare alcune funzionalità.
- Windows 11 Home richiede una connessione Internet e un account Microsoft per completare la configurazione del dispositivo al primo utilizzo. Anche per uscire da Windows 11 Home in modalità S è necessaria la connettività Internet.
Microsoft specifica che, nel corso del tempo, potrebbero essere richiesti/aggiunti ulteriori requisiti per gli aggiornamenti e l’attivazione di funzionalità specifiche nel sistema operativo.
Per una migliore esperienza di aggiornamento a Windows 11, i dispositivi idonei devono eseguire Windows 10 versione 20H1 o successiva.
Requisiti relativi alle funzionalità per Windows 11
Alcune funzionalità di Windows 11 prevedono ulteriori requisiti rispetto a quelli elencati nella sezione precedente.
Di seguito ulteriori informazioni sui requisiti per le funzionalità principali (Aggiornamento 26/06/2021):
- Supporto 5G: richiede un modem compatibile con la tecnologia 5G.
- HDR automatico: richiede un monitor HDR.
- BitLocker to Go: richiede un’unità flash USB. Questa funzionalità è disponibile in Windows Pro e nelle edizioni successive.
- Hyper-V client: richiede un processore con funzionalità SLAT (Second-Level Address Translation). Questa funzionalità è disponibile nelle edizioni di Windows Pro e successive.
- Cortana: richiede un microfono e un altoparlante ed è al momento disponibile in Windows 11 per Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Messico, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
- DirectStorage: richiede un’unità SSD NVMe per archiviare ed eseguire giochi che usano driver per Standard NVM Express Controller e una GPU DirectX12 con supporto Shader Model 6.0.
- DirectX 12 Ultimate: disponibile con i giochi e i chip grafici supportati.
- Presenza: richiede un sensore in grado di rilevare la distanza di una persona dal dispositivo o la volontà di interagire con il dispositivo.
- Video conferenza intelligente: richiede videocamera, microfono e altoparlante (output audio)
- Multiple Voice Assistant (MVA): richiede un microfono e un altoparlante.
- Snap: i layout a tre colonne richiedono uno schermo con larghezza effettiva di 1920 pixel o superiore.
- Disattiva audio e Attiva audio: dalla barra delle applicazioni sono necessari videocamera, microfono e altoparlante (output audio). L’app deve essere compatibile con la funzionalità per la disattivazione/attivazione audio globale.
- Audio spaziale: richiede la compatibilità di hardware e software.
- Microsoft Teams: richiede videocamera, microfono e altoparlante (output audio).
- Touch: richiede uno schermo o un monitor che supporti il multitouch.
- Autenticazione a due fattori: richiede l’uso del PIN, della biometria (lettore di impronte digitali o fotocamera a infrarossi illuminata) oppure un telefono compatibile con Wi-Fi o Bluetooth.
- Digitazione vocale: richiede un PC con microfono.
- Wake on Voice: richiede il modello di risparmio energia e il microfono per standby moderno.
- Wi-Fi 6E: richiede nuovo hardware e driver IHV WLAN e un punto di accesso/router compatibile con Wi-Fi 6E.
- Windows Hello: richiede una fotocamera configurata per la creazione dell’immagine a infrarossi o il lettore di impronta digitale per l’autenticazione biometrica. I dispositivi senza sensori biometrici possono usare Windows Hello con un PIN o una chiave di sicurezza portatile compatibile con Microsoft. Per altre informazioni, vedere Strumenti IT per supportare Windows 10, versione 21H1.
- Windows Projection: richiede una scheda video che supporti Windows Display Driver Model (WDDM) 2.0 e una scheda Wi-Fi che supporti Wi-Fi Direct.
- App Xbox: richiede un account Xbox Live, che non è disponibile in tutte le aree geografiche. Per informazioni più aggiornate sulla disponibilità, passare alla pagina Paesi e aree geografiche supportate da Xbox Live. Alcune funzionalità dell’app Xbox richiedono una sottoscrizione Xbox Game Pass attiva.
Funzionalità obsolete e rimosse
Quando si esegue il passaggio a Windows 11 da Windows 10 o si installa un aggiornamento per Windows 11, alcune funzionalità potrebbero diventare obsolete o essere rimosse. Di seguito un elenco:
- Cortana non sarà più inclusa al primo avvio né aggiunta alla barra delle applicazioni.
- Lo sfondo del desktop non può essere trasferito al/dal dispositivo quando si accede con un account Microsoft.
- Internet Explorer è completamente disattivato. Microsoft Edge è il browser sostitutivo consigliato e include la modalità IE, che può essere utile in alcuni scenari.
- Pannello input penna espressioni matematiche viene rimosso. Su richiesta, verrà installato Math Recognizer che include lo strumento di riconoscimento e il controllo input penna espressioni matematiche. L’input penna di espressioni matematiche in applicazione come OneNote non subisce alcuna modifica.
- Notizie e interessi nella barra delle applicazioni viene rimosso. Al suo posto è possibile utilizzare la funzionalità Widget.
- Quick Status nella schermata di blocco e le impostazioni associate vengono rimossi.
- Ora la modalità S è disponibile solo per Windows 11 Home.
- Riunione immediata di Skype viene sostituito da Chat.
- Lo Strumento di cattura continua a essere disponibile ma il design e il funzionamento della versione per Windows 10 sono stati sostituiti con quelli dell’app chiamata precedentemente Cattura e note.
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Start è notevolmente cambiato in Windows 11 e sono stati rimossi i seguenti elementi:
- Le cartelle di app e i gruppi denominati non sono più supportati e il layout non è ridimensionabile.
- Le app e i siti che sono stati aggiunti non verranno trasferiti nell’aggiornamento da Windows 10.
- I riquadri animati non sono più disponibili. Per contenuti rapidi e dinamici bisogna utilizzare la nuova funzionalità Widget.
- La modalità tablet viene rimossa; sono incluse nuove funzionalità per le operazioni di collegamento e rimozione della tastiera.
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La barra delle applicazioni ha ricevuto alcuni cambiamenti, fra cui:
- Contatti non è più presente sulla barra delle applicazioni.
- Alcune icone potrebbero non apparire più nell’area di notifica (systray).
- L’unica posizione consentita è l’allineamento nella parte inferiore dello schermo.
- Non è più possibile personalizzare aree della barra delle applicazioni con le app.
- Sequenza temporale viene rimosso. Alcune funzionalità simili sono disponibili in Microsoft Edge.
- La tastiera virtuale non ancorerà/disancorerà più i layout di tastiera sugli schermi da almeno 18 pollici.
- Portafoglio viene rimosso.
Le seguenti app non verranno rimosse con l’aggiornamento, ma non saranno più installate sui nuovi dispositivi o in caso di installazione pulita di Windows 11.
Restano disponibili per il download direttamente dal Microsoft Store:
Programma Insider per Windows 11
Microsoft prevede di rilasciare la prima build Insider Preview di Windows 11 a breve. Tuttavia, sono in corso alcune modifiche al processo di rilascio delle build Insider di Windows 11.
Se non avete familiarità con il flighting delle build Insider Preview
Il flighting è il processo di esecuzione della versione di Anteprima di Windows (detta Insider Preview) sul proprio dispositivo. Microsoft rilascia le build Insider Preview tramite i cosiddetti Canali, ognuno progettato per consentire un’esperienza diversa in base alla qualità di Windows necessaria. Quando si sceglie un canale, è necessario tenere presente:
- Quanto stabile è necessario che il dispositivo sia
- Quale livello di problemi è possibile gestire nel dispositivo
- In che fase di sviluppo si desidera visualizzare le funzionalità e le modifiche
- Se è necessario o meno il supporto Tecnico Microsoft
Canale Dev
Il Canale Dev è ideale per gli utenti più tecnici che vogliono essere tra i primi a vedere / testare le ultime funzionalità e aggiornamenti di Windows. Non sempre le build sono stabili e, a volte, con la distribuzione di versioni di anteprima in questo canale, si verificano problemi che impediscono l’esecuzione di attività chiave o che richiedono soluzioni alternative.
Nel Canale Dev sono presenti le build provenienti dal ramo di sviluppo attivo, le quali non corrispondono a una versione specifica del sistema operativo. Questo significa che le build potrebbero contenere, semplicemente, il codice più recente scritto dai tecnici di Microsoft, ancora in fase di sviluppo. Le nuove funzionalità e i miglioramenti del sistema operativo distribuiti in questo canale compariranno nelle versioni future di Windows quando saranno pronti.
Canale Beta
Il Canale Beta è per gli Early Adopter e i professionisti IT che vogliono vedere le novità o convalidare gli aggiornamenti e le funzionalità più recenti di Windows, ma necessitano comunque di aggiornamenti affidabili convalidati da Microsoft.
Nel Canale Beta sono disponibili le build legate a una specifica release futura, come ad esempio 20H2 o 21H1. Il feedback degli utenti in questo caso è particolarmente importante, perché aiuterà i tecnici di Microsoft a garantire che i problemi principali vengano corretti prima del rilascio globale.
Canale di rilascio in anteprima
Nel Canale di rilascio in anteprima, Insider e professionisti IT accedono alla prossima versione di Windows prima che venga distribuita globalmente, con aggiornamenti qualitativi avanzati e alcune funzionalità chiave. Queste build sono supportate anche da Microsoft se iscritti nel Programma Windows Insider per le aziende.
Gli amministratori IT possono comunque gestire le build dal canale Beta e dal canale Release Preview Channel usando gli stessi strumenti di gestione o tramite le macchine virtuali di Azure Marketplace.
Dopo essersi registrati al programma Windows Insider sul Web o direttamente tramite Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Programma Windows Insider, si abilita il flighting delle build Insider Preview in forma guidata, attraverso le opzioni disponibili, in base alle specifiche hardware del PC in gestione.
I PC che non soddisfano i nuovi requisiti hardware per Windows 11 (vedi paragrafo precedente) potranno aderire al Canale di rilascio in anteprima per accedere agli aggiornamenti di Windows 10.
Se avete familiarità con il flighting delle build Insider Preview
Se si è già attivi con le build Insider Preview, Microsoft suggerisce di dare un’occhiata alla tabella seguente (Fig.11) per verificare l’idoneità del PC alle build di Windows 11 Insider Preview.
A supporto dei requisiti hardware di Windows 11, il team Insider sta impostando i requisiti minimi per il processo di flighting in modo che essi corrispondano a quanto osservato dalla loro esperienza di installazione tramite supporto (ISO), ma consigliano l’utilizzo di PC che soddisfino i requisiti hardware completi. È possibile utilizzare, anche per l’installazione delle Build Insider, l’app menzionata precedentemente Controllo integrità del PC (PC Health Check) in modo da verificare se il PC soddisfa questi requisiti.
Figura 11 – Tabella riassuntiva per il flighting di Windows 11
Nonostante Microsoft raccomandi che tutti i PC soddisfino i requisiti hardware completi per Windows 11, ha evidenziato alcune eccezioni (limitate) relativamente a queste nuove restrizioni. Infatti, tutti i Windows Insider che hanno già installato una build dal Canale Dev sui propri PC fino al 24 giugno 2021 potranno continuare a installare build di Windows 11 Insider Preview anche se il PC non soddisfa i requisiti hardware minimi (Fig.12).
Figura 12 – PC abilitato a ricevere le build di Windows 11 Insider Preview in via eccezionale
Tuttavia, questo comporta alcuni importanti compromessi a cui va prestata molta attenzione:
- Poiché questi dispositivi non soddisfano pienamente i nuovi requisiti hardware, potrebbero esserci problemi e bug che influiscono direttamente sull’esperienza d’uso di Windows 11 e potrebbero non essere risolti.
- Se in qualsiasi momento qualcosa dovesse andare storto e diventa necessario tornare a Windows 10, è possibile utilizzare lo strumento di creazione del supporto di installazione dedicato. Questi PC non riceveranno un’altra eccezione e non saranno autorizzati a eseguire nuovamente l’aggiornamento alle build Insider di Windows 11. Verranno trattati come un nuovo PC e verranno applicati i requisiti hardware minimi come evidenziato nella tabella precedente (Fig.11).
- Una volta che Windows 11 sarà disponibile a livello globale, per questi PC verrà disattivato il flighting e non potranno ricevere più le build future di Windows 11 Insider Preview. Questi PC dovranno eseguire un’installazione pulita di Windows 10 con il supporto di installazione (ISO) e potranno quindi abilitare il Canale di rilascio in anteprima per accedere ai futuri aggiornamenti di Windows 10.
Che fine farà Windows 10?
Windows 10 sarà supportato da Microsoft (data di fine) per le edizioni Home, Pro, Enterprise ed Education fino al 14/10/2025, quindi Microsoft continuerà a supportare almeno un Canale semestrale di Windows 10 fino alla data indicata.
Nel frattempo, viene confermato che nella seconda metà del 2021 sarà rilasciata la versione 21H2 di Windows 10 con nuovi aggiornamenti per le funzionalità attuali in ottica di lavoro ibrido come Stampa Universale e miglioramenti alle funzionalità di gestione e distribuzione come Windows Autopilot. Quindi continua l’impegno di Microsoft anche su Windows 10 per un continuo supporto nel tempo, almeno fino alla sua data di fine.