Articoli che trattano di Normative

Email anonime e stalking: come Microsoft bilancia indagini e privacy

Quando si è vittima di email anonime con contenuto diffamatorio, di stalking o addirittura minaccioso, la prima reazione è naturalmente quella di voler risalire all’autore di tali messaggi. Dal momento che il mezzo utilizzato per inviare queste spiacevoli comunicazioni è una casella di posta elettronica, è inevitabile domandarsi se sia possibile risalire all’identità del mittente. Di seguito analizzeremo quali sono le indicazioni di Microsoft in questi casi, e nell’eventualità che tali mail anonime provengano da un account di posta Microsoft esamineremo anche le considerazioni relative alla privacy che Microsoft è tenuta a garantire ai titolari degli account, anche in situazioni…

Microsoft Cloud Security Benchmark – proteggere le risorse nel cloud

Il Microsoft Cloud Security Benchmark (MCSB) è un insieme di linee guida e pratiche di sicurezza elaborate da Microsoft per aiutare le aziende a proteggere le loro risorse nel cloud. Questo benchmark si concentra su diversi aspetti della sicurezza nel cloud, integrando le migliori pratiche e standard riconosciuti a livello globale. L’obiettivo principale del MCSB è fornire una struttura di riferimento che le aziende possano utilizzare per valutare, implementare e migliorare continuamente le loro strategie di sicurezza nel cloud. Il MCSB, che è stato inizialmente introdotto nel 2019 e man mano arricchito e potenziato, copre una vasta gamma di aree…

Data Loss Prevention in Microsoft 365

I sistemi informatici che abilitano i processi di business delle aziende contengono al loro interno grossi quantitativi di informazioni. Ci preoccupiamo quindi di proteggerli con grande perizia, assicurandoci che siano adeguatamente robusti dal punto di vista infrastrutturale implementando le buone pratiche sistemistiche e controllando gli accessi in maniera scrupolosa tramite Conditional Access oppure utilizzando la Multi-Factor Authentication. Come possiamo però assicurarci che questi sistemi vengano utilizzati in maniera conforme a come sono stati pensati ed implementati? Ad esempio, se un impiegato utilizza Microsoft Excel per raccogliere dei dati sensibili su dei pazienti e poi li invia tramite e-mail ad un…

#POWERCON2020 – Evento online del 27 Marzo – Ermanno Goletto e Roberto Massa – Adeguare l’infrastruttura IT a normative e regolamenti per la sicurezza ICT

Tutti sappiamo quanto sia importante la sicurezza informatica e da molto tempo siamo sensibilizzati a questo argomento. Ma siamo in grado di applicarla realmente? Il cloud ci permette di essere più o meno sicuri rispetto all’on-premises? Siamo in grado di gestire in maniera corretta gli accessi, i dispositivi, i file e le risorse informatiche aziendali? La nostra è un’azienda moderna che sa stare al passo coi tempi? A tutte queste domande abbiamo cercato di rispondere nel seminario online del 27 marzo 2020. Gli articoli 25 e 32 del GDPR relativi alla protezione dei dati e la sicurezza del trattamento implicano…

Azure AD Identity Governance – Protezione, monitoraggio e controllo dell’accesso agli asset aziendali critici

Azure Active Directory Identity Governance permette di bilanciare le esigenze aziendali in termini di sicurezza e produttività dei dipendenti con i giusti processi e con la giusta visibilità. L’obiettivo è garantire che gli utenti abbiano il diritto di accedere solo alle risorse a cui sono autorizzati e consente di proteggere, monitorare e controllare l’accesso a quelle che sono considerate risorse critiche. Identity Governance offre la possibilità di svolgere le seguenti attività tra dipendenti, partner commerciali e fornitori, servizi e applicazioni: Governare il ciclo di vita dell’identità Governare il ciclo di vita degli accessi Amministrazione sicura In particolare, ha lo scopo…

Posta elettronica certificata: riferimenti normativi e funzionamento della PEC

Introduzione La posta elettronica certificata (PEC) è un sistema di trasmissione sicuro e regolamentato dalla legge, per inviare documenti e messaggi di posta elettronica con valore legale. Viene istituita come versione digitale della raccomandata con ricevuta di ritorno e punta a rendere più agili, immediati ed economici, tutti gli scambi di informazioni tra i soggetti interessati, sfruttando le potenzialità del digitale. Per certificare l’invio e la ricezione di un messaggio di PEC, il gestore di posta invia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e dell’eventuale documentazione allegata. Allo stesso modo, il gestore invia al…

Firme elettroniche e riferimenti normativi

Introduzione In Italia in materia di firme elettroniche la normativa di riferimento è il CAD (Codice dell’Amministrazione Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 successivamente modificato e integrato con il Decreto Legislativo 22 agosto 2016 n. 179 e il Decreto Legislativo 13 dicembre 2017 n. 217) che tra le varie riforme subite vede quella per l’adeguamento al Regolamento Europeo eIDAS (Electronic IDentification Authentication and Signature ovvero il Regolamento UE n. 910/2014). In particolare nel Regolamento Europeo eIDAS sono definite le norme e procedure per le firme elettroniche in cui sono stabilite le condizioni per l’interoperabilità a livello comunitario. Per l’adeguamento…

Gestione della privacy e cookie policy in WordPress tramite Iubenda

L’entrata in vigore del Regolamento Europeo 2016/679 del 27 aprile 2016 (GDPR General Data Protection Regulation) impone ai siti, blog e applicazioni la revisione della Privacy Policy (ovvero l’informativa sul trattamento dei dati personali che era prevista dall’articolo 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003) e della Cookie Policy (che era prevista dall’art. 122 del Decreto Legislativo n. 196/2003 che nella sua formulazione a fine maggio 2012 recepisce la direttiva comunitaria 2009/136/CE E-Privacy). Per maggiori dettagli si veda la FAQ del Garante per la protezione dei dati personali – Informativa e consenso per l’uso dei cookie che fornisce precise indicazioni sulla…

La nomina del responsabile per la protezione dei dati (DPO – Data Protection Officer)

All’art. 37, il Regolamento Europeo 2016/679 del 27 aprile 2016 prescrive l’obbligo per il titolare del trattamento, nonché per il responsabile del trattamento di nominare un Responsabile della protezione di dati allorquando: il trattamento è effettuato da un’autorità pubblica o da un organismo pubblico, eccettuate le autorità giurisdizionali quando esercitano le loro funzioni giurisdizionali; le attività principali del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento consistono in trattamenti che, per loro natura, ambito di applicazione e/o finalità, richiedono il monitoraggio regolare e sistematico degli interessati su larga scala; le attività principali del titolare del trattamento e del responsabile del…

General Data Protection Regulation (GDPR) e utilizzo dei Social Media da parte della Pubblica Amministrazione

Le possibilità di utilizzo da parte della Pubblica Amministrazione di strumenti web quali il sito istituzione e i Social Media sono state esaminate nella Direttiva n. 8/09 del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione del 26 novembre 2009, nelle Linee guida di design per i servizi web della PA (attualmente alla versione 2017.1), nel Vademecum “Pubblica Amministrazione e social media” del 2011 realizzato da Formez PA (associazione riconosciuta con personalità giuridica di diritto privato, in house alla Presidenza del Consiglio, alle Amministrazioni centrali dello Stato e alle Amministrazioni associate) nell’ambito delle attività finalizzate alla elaborazione delle Linee guida…