Monthly Archives: Ottobre 2018

Installare Exchange Server 2019 in Windows Server 2019 Core

Da un paio di giorni è stato rilasciato ufficialmente Exchange Server 2019, il sistema di messaggistica on-premises di Microsoft. Tra le novità più evidenti c’è certamente quella di poterlo installare in Windows Server 2019 e successivi e poterlo installare in Windows Server Core, che è anche l’installazione consigliata. L’installazione di Exchange Server 2019 in un computer che esegue Nano Server non è invece supportata. Per maggiori informazioni sulle novità di Exchange Server 2019 vi rimando alla lettura dell’annuncio Exchange Server 2019 Now Available Figura 1: Novità di Exchange Server 2019 Prerequisiti Verificate alle pagine https://docs.microsoft.com/en-us/exchange/plan-and-deploy/system-requirements?view=exchserver-2019 e https://docs.microsoft.com/it-it/exchange/plan-and-deploy/prerequisites?view=exchserver-2019 che abbiate tutti prerequisiti…

Effettuare la connessione tra due VNET (Peering) in differenti sottoscrizioni di Microsoft Azure

Il peering di reti virtuali consente di connettere facilmente due reti virtuali (VNET) di Azure. Dopo avere eseguito il peering, le reti possono comunicare tra di loro ed il traffico tra le macchine virtuali connesse alle due VNET viene instradato tramite l’infrastruttura backbone Microsoft e solo tramite indirizzi IP privati. È possibile effettuare due tipi di peering: Peering reti virtuali – Connessione di reti virtuali entro la stessa Region di Azure Peering reti virtuali globali – Connessione di reti virtuali in diverse Region di Azure I vantaggi offerti dal peering delle VNET sono notevoli: Il traffico di rete tra reti virtuali di cui è stato…

Effettuare il failback e la migrazione delle macchine virtuali da Azure verso on-premises

Abbiamo visto nel precedente articolo Proteggere le macchine virtuali Hyper-V con Windows Admin Center e Azure Site Recovery come proteggere le VM ospitate on-premises e poterle avviare in Azure in caso di disastro. In questo articolo ci occuperemo invece di riportare le VM on-premises in caso si sia verificato un disastro e abbiate avuto bisogno di accenderle in Cloud. L’operazione viene chiamata tecnicamente Failback e quello che simuleremo noi sarà la perdita totale dell’host Hyper-V on-premises e la sua successiva sincronizzazione con le macchine virtuali che erano protette e che sono avviate in Azure. Failover delle VM protette in Azure…

Gestione degli snapshot in Microsoft Azure. Ripristino e clonazione delle VM

Una delle funzionalità più interessanti che riguardano i dischi gestiti delle macchine virtuali utilizzate in Azure è la possibilità di catturarne uno snapshot da poter poi successivamente riutilizzare. Ho già parlato dei dischi gestiti in un precedente articolo intitolato Migrazione dei dischi delle macchine virtuali in Azure a Managed Disks Lo snaphost dei dischi gestiti (managed disks) può essere fatto sia per il disco del sistema operativo sia per gli eventuali dischi dei dati aggiunti alla VM e può essere catturato anche a macchina accesa. La cattura dura pochissimi secondi e subito dopo lo snapshot potrà essere scaricato dal cloud…

Proteggere le macchine virtuali Hyper-V con Windows Admin Center e Azure Site Recovery

Windows Admin Center (WAC) è la nuova console di gestione basata su HTML5 che Microsoft ha rilasciato gratuitamente per Windows Server 2008 R2 e successive versioni di Windows Server. Invito chi di voi non abbia ancora dimestichezza con questa nuova interfaccia o ne volesse conoscere le potenzialità a visualizzare il video Windows Admin Center: la rivoluzione della gestione di Windows Server In questo articolo vi mostrerò come proteggere macchine virtuali create in Hyper-V con Windows Server 2019 utilizzando Windows Admin Center (WAC) e Azure Site Recovery. La versione di WAC utilizzata è la 1809, che ci permette una facile integrazione…

Novità di Office 2019 per IT Pro

Il 24 settembre 2018 è stato rilasciato Office 2019 che come indicato nel post Office 2019 is now available for Windows and Mac pubblicato sul blog di Microsoft 365 prevede una serie novità per quanto riguarda versioni e distribuzione. Innanzi tutto con Office 2019 si intende la versione on-premises di Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Project, Visio, Access e Publisher, mentre è anche disponibile ovviamente la versione cloud-connected Office 365 ProPlus. Office 2019 è indicato per clienti che non sono ancora pronti per il cloud o che necessitano per qualsivoglia motivo di avare l’applicazione on-premises. Va precisato però che Office 2019…

Backup di Windows Server in Microsoft Azure con Windows Admin Center

Windows Admin Center (WAC) è la nuova console di gestione basata su HTML5 che Microsoft ha rilasciato gratuitamente per Windows Server 2008 R2 e successive versioni di Windows Server. Invito chi di voi non abbia ancora dimestichezza con questa nuova interfaccia o ne volesse conoscere le potenzialità a visualizzare il video Windows Admin Center: la rivoluzione della gestione di Windows Server In questo articolo vi mostrerò come effettuare il backup del System State di Windows Server 2019 utilizzando Windows Admin Center (WAC) e Azure Backup. La versione di WAC utilizzata è la 1809, che ci permette una facile integrazione con…

Windows Admin Center: la rivoluzione della gestione di Windows Server

Windows Admin Center è un’applicazione basata su browser, distribuita a livello locale per la gestione di server, cluster, infrastrutture iper-convergenti e client. Un’evoluzione delle console di gestione, Server Manager o MMC, facile da installare e senza costi aggiuntivi. Durante la #POWERCON2018 che si è tenuta in Microsoft Italia il 4 Ottobre, ho analizzato le funzionalità della nuova applicazione e ne ho enfatizzato l’utilizzo con tutte le versioni dei sistemi operativi supportati, da Windows Server 2008 R2 a Windows Server 2019. Di seguito un video che descrive in dettaglio come Windows Admin Center cambierà il modo di gestire le nostre infrastrutture.…

Distribuire e configurare Azure Firewall

Azure Firewall è un nuovo servizio pensato per proteggere le reti virtuali in Microsoft Azure. Il servizio, interamente gestito da Microsoft e altamente disponibile, oltre che scalabile, offre tutta la sicurezza di cui le vostre reti virtuali hanno bisogno e vi permette di configurare attraverso delle policy il traffico di rete. Il Firewall di Azure utilizza un indirizzo IP pubblico statico ed usa la modalità SNAT (Source Network Address Translation). Ciò consente ai firewall esterni di identificare il traffico proveniente dalla rete virtuale. Il filtro del traffico in ingresso per i servizi back-end nella rete virtuale è invece supportato dalla…

Firmare Digitalmente un File .RDP per mezzo di RDPSIGN.EXE

Nell’articolo Gestione automatizzata dei certificati su connessioni RDS Session Host ed RDP abbiamo analizzato tutta la catena di impostazioni al fine di realizzare una sessione RDP verso un Session Host in modo cifrato e verificato tramite certificati generati da una PKI interna di livello enterprise. In questo contesto tuttavia, quando l’utente attiva la sessione verso un RDS Session Host a partire da un file .RDP riceve ancora un avviso, un warning, relativo al fatto che il file che sta utilizzando non è proveniente da un autore attendibile. Figura 1 Warning Autore Sconosciuto A questo punto l’ultimo tassello che completa tutta…